Luca, babbo di 5 maschi: "Non mi sento mai solo"

Luca, babbo di 5 maschi  "Non mi sento mai solo"

Luca, babbo di 5 maschi "Non mi sento mai solo"

Ha trascorso una tipica giovinezza anni Novanta, sui dancefloor delle discoteche. Poi, a 25 anni, Luca Denise ha incontrato un sacerdote carismatico: "E ho cambiato completamente vita abbracciando il cammino della fede". Oggi ha 42 anni, è gestore dell’impianto di benzina di piazza Trento. La moglie Jola, 41enne originaria dell’Albania e laureatasi a Milano in Economia a suon di sacrifici, l’ha incontrata in occasione del battesimo in un santuario, all’interno di un percorso neocatecumenale: "Da allora non ci siamo più persi di vista". Sposati nel 2009, sono arrivati cinque figli maschi, tutti col secondo nome Maria: Francesco ha 13 anni, poi ci sono Giorgio, 11, Giacomo, 10, Federico, 6, ed Edoardo, 4.

"Avere una famiglia numerosa è una scelta esistenziale oltre che di fede. Significa non sentirsi mai soli, avere un rifugio di fronte alle asperità, una luce che ti guida. Mi sono reso conto della fortuna che ho durante il lockdown: conosco persone che al dramma della pandemia hanno aggiunto quello della solitudine. Per me invece, abituato a stare fuori casa per lavoro 1314 ore al giorno, è stata l’occasione per trascorrere tutto il tempo con gli affetti ed è stato bellissimo. Siamo una famiglia religiosa, non retrograda: la cura dei figli spetta ad entrambi e mia moglie ha fatto carriera come consulente. Adesso lavora part time ma per sua scelta". Quanto costa mantenere 5 figli? "Circa 2.500 euro al mese, di cui 1.500 per la retta della Faes che è una scuola di ispirazione cristiana e paritaria. Per frutta e verdura vado all’Ortomercato il sabato, per la carne mi appoggio a un gruppo di acquisto in cascina. I vestiti ho cominciato a comprarne qualcuno adesso, per tanti anni ce li hanno regalati la parrocchia e altre famiglie. L’assegno unico per i figli, con 1.250 euro, ci ha dato davvero una mano, ma a Milano rimangono troppo cari la cultura - i musei dovrebbero essere gratis per i bambini - e lo sport: tutti i nostri figli, a parte l’ultimo, ne praticano uno".

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