
Una interrogazione parlamentare sul futuro dello stabilimento Lpe di Baranzate a firma di Fabrizio Cecchetti, deputato lombardo della Lega,...
Una interrogazione parlamentare sul futuro dello stabilimento Lpe di Baranzate a firma di Fabrizio Cecchetti, deputato lombardo della Lega, Segretario dell’Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati. E la richiesta urgente di audizione Commissione attività produttive di Regione Lombardia presentata da Silvia Scurati, consigliere regionale della Lega e vicepresidente della Commissione Attività Produttive. A poche ore dall’annuncio dei sindacati della situazione di crisi sta vivendo la Lpe, azienda che produce reattori epitassiali per carburo di silicio e silicio, la politica scende in campo.
"Il futuro dei 140 lavoratori della Lpe di Baranzate non può essere lasciato all’incertezza di strategie industriali che rischiano di compromettere un patrimonio strategico per il nostro Paese - dichiara Cecchetti - ho presentato una nuova interrogazione parlamentare per chiedere al Governo di intervenire immediatamente e mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione per tutelare i lavoratori, difendere la competitività dello stabilimento e salvaguardare una realtà che è un’eccellenza tecnologica italiana". L’azienda ha annunciato di voler procedere a una forte riorganizzazione del sito che potrebbe tradursi, inizialmente, in drastica riduzione del personale e successivamente nella chiusura del sito. "Non stiamo parlando di una fabbrica qualunque, ma di un presidio tecnologico che rappresenta il cuore di un comparto strategico. Non possiamo accettare che logiche meramente finanziarie mettano a repentaglio decine di famiglie e il futuro di un territorio", conclude il parlamentare della Lega. Governo, ma non solo. La consigliera regionale Scurati ha già inviato una richiesta di audizione alla Commissione Attività Produttive di Regione Lombardia, "che metta intorno ad un tavolo di confronto tutti gli attori della vicenda". Roberta Rampini