ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

L’ex azienda chimica. Brucia il capannone in ristrutturazione. Analisi Arpa sul fumo

San Giuliano, decisivo l’intervento del nucleo specializzato dei pompieri .

L’ex azienda chimica. Brucia il capannone in ristrutturazione. Analisi Arpa sul fumo

L’ex azienda chimica. Brucia il capannone in ristrutturazione. Analisi Arpa sul fumo

Una colonna di fumo denso e acre, e un’esplosione che ha squassato l’aria, mandando in frantumi i vetri dell’edificio. È lo scenario dell’incendio che si è sviluppato nel pomeriggio di ieri, poco dopo le 15, in un capannone dismesso della zona industriale di San Giuliano, in via Molise, nella frazione di Sesto Ulteriano.

Nello stabile dell’ex Gv srl in fase di ristrutturazione, era al lavoro un gruppo di operai. Forse a causa dell’uso dei martelli pneumatici, è scaturita una scintilla, che ha innescato un incendio sul pavimento su cui era rimasto uno strato di materiale resinoso. Si è sprigionata una coltre di fumo che in breve tempo ha reso l’aria irrespirabile. Le fiamme, hanno provocato un violento scoppio che si è verificato proprio nel momento in cui i vigili del fuoco stavano entrando nello stabile per accertare la situazione. Per fortuna nessuno è rimasto ferito. Intervenuti, oltre che con i mezzi ordinari, anche col personale del Nucleo biologico-chimico-radiologico (Nbcr), i pompieri hanno lavorato fino a sera per domare le fiamme. Sul posto sono arrivati, a livello precauzionale, anche i sanitari di Areu con un’ambulanza e un’automedica. A supporto la polizia locale di San Giuliano per contribuire alle operazioni di messa in sicurezza dell’area esterna all’edificio. Presenti anche i tecnici di Arpa, che monitorano la situazione dell’aria. Nella tarda serata di ieri non erano state diramate allerte sulla qualità dell’aria.

Nel Sud-Est Milanese sono numerosi i casi che hanno richiesto l’intervento degli Nbcr, particolari reparti dei vigili del fuoco chiamati a intervenire in presenza di esplosioni, perdite e rilasci, ossia nel caso di fuoriuscita, conclamata o anche solo sospetta, di sostanze potenzialmente pericolose per l’uomo e l’ambiente. Uno degli episodi più eclatanti è stato, nel settembre 2022, l’incendio alla Nitrolchimica di San Giuliano, azienda di rifiuti speciali, la cui sede è andata totalmente distrutta in un violento rogo, nel quale sono rimasti feriti tre operai. I nuclei Nbcr sono intervenuti anche due giorni fa a Segrate per la fuoriuscita di una sostanza tossica da una cisterna, nello scalo merci di via Lazio.