
Il giornalista Giorgio Bernardelli e l’assessore Paolo Bianchi illustrano le iniziative dedicate alla pace
Percorsi di pace: "Palestinesi e israeliani possono vivere insieme. Serve uno Stato binazionale". È questa la conclusione dell’incontro che si è svolto a Rho con il giornalista Giorgio Bernardelli, che ha presentato l’esperienza di Neve Shalom Wahat al-Salam. "Alla fiaccolata di domenica (che partirà alle 18 da piazza San Vittore) porteremo la proposta di un villaggio in cui da 50 anni si sperimenta una convivenza pacifica. Insieme a Rho aderiscono diciassette Comuni", spiega l’assessore alla Pace Paolo Bianchi. Il giornalista ha aiutato a comprendere la situazione di Gaza e gli sviluppi del conflitto israelo-palestinese aprendo gli incontri dei “Percorsi di pace“ organizzati da Comune di Rho, Caritas cittadina e Consiglio cittadino migranti.
E ha ricordato che una possibilità di vita pacifica tra i due popoli esiste e da 50 anni è realtà al villaggio Neve Shalom Wahat al-Salam, di cui Rho accoglierà due rappresentanti. "Più di una voce vede vicino un accordo di cessate il fuoco. Si parla di 46mila morti tra i palestinesi e resta aperto il dramma degli ostaggi rapiti il 7 ottobre 2023: non si hanno notizie certe di 94 dei 230 catturati da Hamas", spiega Giorgio Bernardelli. "Ripartiamo da qui, dal dolore che la popolazione di Gaza e le famiglie degli ostaggi stanno vivendo – dice l’assessore alla pace Paolo Bianchi –. Rielaborarlo, trovare una visione che guardi al futuro può essere la scintilla di una convivenza pacifica tra i due popoli. L’esempio del villaggio Nswas può essere forse l’unica modalità per superare il dolore incrementato da questi mesi di guerra. Siamo lieti di poter accogliere domenica Shireen Najjar e Dorit Alon Shippin insieme con Giulia Ceccutti della associazione Italiana Nswas, che racconterà l’impegno portato avanti nel nostro Paese".
Davide Falco