Incidente a Cassano d'Adda, morto 16enne: chi era Leonardo Caielli

La tragedia in via Treviglio, durante una serata con gli amici. Il giovane viveva a Trezzano Rosa e aveva finito il terzo anno di liceo. Aveva sogni e progetti

Il luogo dell'incidente in cui ha perso la vita Leonardo Caielli

Il luogo dell'incidente in cui ha perso la vita Leonardo Caielli

Trezzano Rosa (Milano), 16 luglio 2022 - La strada assassina e un destino spietato, il giorno dopo la tragedia tutta la Martesana piange Leonardo Caielli, 16 anni, investito ed ucciso l'altra sera sulla Padana Superiore, fra Cassano d'Adda e Treviglio: "Adesso è una stella e veglierà sulla sua famiglia".

Leonardo, Leo per la famiglia e gli amici, viveva a Trezzano Rosa in via Roma, con la mamma Alessandra Brambilla, insegnante dell'Accademia formativa Martesana di Gorgonzola, e due fratelli minori. Aveva finito il terzo anno di liceo, aveva progetti e sogni. Tutto inghiottito dal buio pesto della Padana Superiore, dove, in territorio di Fara Gera d'Adda, l'altra sera si è consumato il dramma. Leonardo, in compagnia di tre amici coetanei, un ragazzo e due ragazze, era da poco uscito da un locale che si affaccia proprio sullo stradone, il Jamaica pub. Erano quasi le 23,30 quando il capannello di giovanissimi si è incamminato sulla Padana, diretto a Cassano d'Adda. Sul gruppo, all'improvviso, è piombata una Mercedes, condotta da un 59enne. Ferite anche le due ragazze, le condizioni di Leo sono apparse subito disperate. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori, inutile l'intervento dell'elisoccorso, atterrato in un campo a lato strada.

La salma del giovane è stata composta in camera mortuaria di Gorgonzola, dove, per tutta la giornata di oggi, è stato incessante l'omaggio al ragazzo e alla sua disperata famiglia da parte di parenti, conoscenti, colleghi e amici. Un ragazzo speciale, maturo, adulto e responsabile, a dispetto della giovane età. Così lo ricorda nel dolore chi lo conosceva. E così lo ha ricordato la sua mamma, in uno straziante messaggio: "Sei un ragazzo speciale, il mio grande amore. Da lassù stringimi come sai fare tu. Dammi la forza per andare avanti".

Cordoglio e rabbia. La Padana Superiore fra Cassano e Treviglio è segnalata da tempo per la sua pericolosità, ed è stata teatro in passato di numerosi incidenti. Il lato su cui si è consumato il dramma non è protetto da guardrail, e la notte la visibilità è pari a zero. "Non li ho visti" avrebbe infatti raccontato l'automobilista agli inquirenti. L'uomo è risultato negativo ai test tossicologici. Dopo lo schianto, si è fermato e ha chiamato immediatamente i soccorsi. Purtroppo, vani. L'ultimo saluto al sedicenne si terrà martedì mattina, alla chiesa parrocchiale di Trezzano Rosa. Cordoglio alla famiglia anche da parte dell'amministrazione comunale: "Una perdita dolorosa per la nostra comunità - così il consigliere delegato Adelio Limonta - ex sindaco - ci stringiamo ai familiari con affetto".

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