REDAZIONE MILANO

L’energia del Politecnico in un edificio sperimentale

Apre l’EnLab in via Lambruschini: primo passo verso il futuro campus La Goccia. Facciata inclinata con pannelli fotovoltaici, sensori e la scienza al centro.

L’energia del Politecnico in un edificio sperimentale

Sette laboratori in un edificio che funge esso stesso da laboratorio, nella sua composizione, nella sua architettura e nella parte impiantistica. Nasce un nuovo edificio del Politecnico nel Campus della Bovisa, in via Lambruschini: si chiama EN:lab ed è un primo passo anche verso la rigenerazione dell’area La Goccia. Su seimila metri quadri, distribuiti su quattro livelli, il dipartimento di Energia (Deng) amplierà le sue ricerche in un "edificio molto distinguibile, a partire dalla sua facciata inclinata con una presenza significativa di pannelli fotovoltaici", spiega il direttore Giovanni Lozza. L’energia termica e frigorifera è fornita da due pompe di calore reversibili ad aria ad alte prestazioni e a basso impatto ambientale: è già previsto un collegamento alla futura rete di teleriscaldamento del campus. "Non sono presenti sistemi a combustione, quindi è a zero emissioni dirette. E le superfici vetrate, oltre a garantire isolamento termico e acustico, sono dotate di sensori in grado di ’colloquiare’, raccogliendo ed elaborando dati ambientali e climatici, per ottimizzare in tempo reale le performance dell’involucro e degli impianti". La progettazione è tutta made in Politecnico. Qui lavoreranno una cinquantina di docenti e una cinquantina di assegnisti e dottorandi. "Ed è l’ultimo atto del trasferimento del dipartimento di energia alla Bovisa – prosegue Lozza –: i seimila metri quadri si aggiungono agli altri 30mila". E accolgono laboratori sperimentali di ingegneria elettrica, elettrodinamica, nanomateriali, un grande laboratorio è dedicato alle batterie elettrochimiche, che si apre a nuovi filoni di ricerca. Ci sono una sala conferenze da 150 posti, due sale polifunzionali da 128, sei sale riunioni, 44 uffici e open space. L’investimento è di 14 milioni di euro. Simona Ballatore