di Giambattista Anastasio
Si fa sempre più concreta la possibilità che le gare di pattinaggio delle Olimpiadi Invernali del 2026 siano ospitate alla Fiera di Rho escludendo così l’opzione di un ripescaggio di Torino come terzo polo degli eventi a Cinque Cerchi accanto a Milano e Cortina. E la ragione per la quale l’opzione Fiera è in pole è del tutto economica: i 15 milioni di euro che servirebbero a realizzare l’ovale in uno dei padiglioni espositivi sarebbero investiti dall’ente fieristico, quindi senza alcun onere per le istituzioni pubbliche. Il progetto di riportare in auge l’ovale che, invece, fu realizzato per le Olimpiadi Invernali di Torino del 2006 costerebbe più di 15 milioni e l’investimento al momento attende coperture. Non è un caso che Matteo Salvini, ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, ieri, al termine della cabina di regia sull’appuntamento olimpico, da lui stesso presieduta, abbia fatto sapere che la scelta sarà fatta seguendo la linea del buonsenso: cercando cioè di coniugare concretezza e attenzione ai costi. La preoccupazione di tutto il Governo è evitare di far passare il messaggio che ci sia una contrarietà pregiudiziale nei confronti del capoluogo piemontese, “reo“ di aver detto no all’occasione olimpica quando al governo della città c’era Chiara Appendino, sindaca del Movimento 5 Stelle. Da qui l’input di Salvini, ma anche del ministro per lo Sport, Andrea Abodi: in occasione della prossima riunione della cabina di regia, in agenda il 12 aprile, si deciderà tra le due opzioni attraverso una comparazione costi-benefici. Sottolineato che la scelta dovrà poi essere formalizzata nel Consiglio d’amministrazione della Fondazione Milano-Cortina con la maggioranza qualificata dei due terzi, pare plausibile che, una volta fissato il criterio di cui sopra, a spuntarla sarà il progetto della Fiera di Rho, sul quale – altro fatto non secondario – si è consolidata un’intesa tra il presidente della Regione Lombardia, il leghista Attilio Fontana, e il sindaco di Milano, Giuseppe Sala.
"Oggi (ieri per chi legge ndr) – fa sapere il primo – è emersa questa bella proposta portata avanti dalla Regione Lombardia e dal Comune di Milano nella cabina di regia: una pista di pattinaggio a costo zero per il pubblico in Fiera. A brevissimo questa idea verrà comparata con altre proposte. Questa però – rimarca di nuovo Fontana – è l’unica a costo zero per il pubblico, ed è ottimale".
Il primo cittadino ne fa, invece, anche una questione politica: "La pista di pattinaggio a Torino? No, sono pronto a sollevare un problema politico. Torino aveva deciso di non avere le Olimpiadi, mettendo a rischio anche tutto il sistema, ora non si può tornare indietro". Dal Piemonte sono il governatore Alberto Cirio e il sindaco Stefano Lo Russo a intervenire: "Abbiamo appreso che durante la cabina di regia è stato deciso di comparare le varie opzioni sui siti di gara. È un buon risultato, perché permetterà di far emergere il valore della proposta di Torino e del Piemonte, che consente di risparmiare risorse ed è la più sostenibile anche dal punto di vista ambientale".