Le case del Pat a un fondo con Invimit

Il Pio Albergo Trivulzio e Invimit Sgr valutano la creazione di un fondo immobiliare per valorizzare il patrimonio e ridurre il debito. Progetto approvato dal commissario Tronca per risanare il bilancio in rosso.

Le case del Pat a un fondo con Invimit

Le case del Pat a un fondo con Invimit

"Il Pio Albergo Trivulzio e Invimit Sgr, società partecipata al 100% dal ministero dell’Economia e finanze, hanno siglato un documento d’intenti con lo scopo di valutare la fattibilità e la convenienza di un progetto dedicato all’istituzione di un fondo immobiliare e conseguente conferimento di parte del patrimonio di proprietà del Pio Albergo Trivulzio". Quello comunicato ieri dalla Baggina e dalla Sgr è il primo passo ufficiale sulla strada scelta dal commissario straordinario Francesco Paolo Tronca (nella foto), nominato lo scorso agosto per traghettare il Pat dal baratro di un rosso superiore ai 30 milioni di euro, con 16 milioni da rendere al servizio sanitario regionale per anticipi di prestazioni poi non fornite.

Una strada già battuta dal Policlinico di Milano, che però, conferendo il proprio immenso patrimonio immobiliare, frutto di secoli di lasciti e donazioni dei milanesi, a un fondo con Cassa depositi e prestiti finanziò il nuovo ospedale che dovrebbe esser completato entro fine anno. La svolta, per la Baggina, è che il suo patrimonio da oltre 700 mila euro tra immobili e poderi, negli anni oggetto di vendite non sempre andate bene (oltre che di un’estenuante rinegoziazione dei canoni dopo lo scandalo degli affitti stracciati) per tamponare il debito e investire nelle strutture, sarà valorizzato attraverso un fondo. Il “piano Tronca“, elaborato "dopo mesi di lavoro e in accordo con gli enti controllanti", cioè Comune e Regione, ha avuto la scorsa settimana il via libera di Palazzo Lombardia. Ora gli advisor di Invimit condurranno due diligence sotto "vari profili, tra cui immobiliare, fiscale e legale. In caso di esito positivo, si potrà procedere all’istituzione del fondo immobiliare" con "obiettivo la valorizzazione del patrimonio nonché la riduzione del debito" del Pat. Gi. Bo.