
I due feriti raggiunti dalle fiamme della friggitrice sono stati portati al centro grandi ustionati di Niguarda
Milano, 24 luglio 2024 – La vampata dalla friggitrice appena accesa. Le fiamme su volto, braccia e mani. La brusca discesa dal furgone. L’arrivo delle soccorsi e il trasporto nel centro specializzato del Niguarda. Per fortuna, non sono gravi le condizioni di un cinquantottenne croato e di una cinquantanovenne romena che giovedì sera si sono ustionati in piazzale Lotto. Le lesioni hanno riguardato meno del 10% della superficie corporea, quindi al di sotto della soglia critica; i due sono stati medicati, tenuti in osservazione per alcune ore e poi dimessi. Ciò che è successo, però, è ancora da accertare. Per adesso, c’è la loro versione dei fatti.
La chiamata al 118 alle undici della sera
Quando sanitari di Areu e vigili del fuoco li hanno soccorsi, qualche minuto prima delle 23, erano da soli, doloranti a terra: hanno dichiarato di essere senza fissa dimora e di passare le notti in strada. Lei, in stato confusionale, è riuscita a malapena a declinare le proprie generalità. Lui, seppur in maniera molto confusa, ha raccontato ai carabinieri una storia tutta da verificare. In sostanza, il cinquantottenne ha riferito che stava lavorando con la donna, in nero, su un furgoncino stile food truck di proprietà di un loro conoscente.
Appena accesa la friggitrice, è divampato un piccolo incendio, spento nel giro di pochi minuti da un uomo che era presente sul veicolo ma di cui il croato non è riuscito a fornire il nome. Quest’ultimo li ha fatti scendere in malo modo dal furgoncino, si è messo alla guida e si è allontanato, abbandonandoli in piazzale Lotto ustionati e doloranti. L’area è coperta da telecamere di videosorveglianza: le immagini potranno confermare o smentire questa ricostruzione e nel caso dare linfa a ulteriori accertamenti investigativi.