
Uno sciopero accompagnato da un presidio che ha rallentato l’uscita dei camion dalla sede dell’azienda. Così hanno protestato, nella giornata di ieri, i lavoratori della Gls di Tribiano; nel mirino le indennità di trasferta. "Sono due le società che forniscono alla Gls gli autisti deputati alle consegne. Per le spese di trasferta, la prima società riconosce ai lavoratori la tariffa di 21,80 euro, la seconda invece un importo di soli 15 euro - spiega Remo Campoli del Si Cobas, il sindacato che ha organizzato la manifestazione -. Chiediamo che le tariffe vengano uniformate, ovviamente al livello più alto". I manifestanti chiedono che, sotto la regia della Gls, azienda committente, venga aperto un tavolo di confronto. Lavoratori e sindacati si dicono disposti a proseguire la protesta ad oltranza, finché i loro appelli non verranno accolti. A.Z.