MARIANNA VAZZANA
Cronaca

L'acqua scende a cascata: a Milano l’asilo finisce in Dad per il crollo del soffitto

Si rompe una valvola dell’antincendio, allagata la materna di via Pezzi: 180 bimbi a casa fino a domani

Il soffitto crollato

Milano - L'acqua scende a cascata. Alcuni pannelli di controsoffitto sono a terra, fradici. Non è un bell’inizio di settimana alla scuola dell’Infanzia di via Pezzi, a pochi passi dal parco Ravizza: stanze allagate e bimbi rimasti a casa. Per forza. Questo succedeva ieri mattina. Ad accorgersi del disastro sono stati i primi commessi, all’apertura dell’asilo, che ha 180 iscritti tra 3 e 5 anni. Il problema? "La rottura di una valvola del sistema antincendio - spiegano dall’assessorato all’Edilizia scolastica - che ha fatto ‘saltare’ un tubo dell’acqua".

Da qui la pioggia dall’alto (stavolta non c’entrano gli acquazzoni e le infiltrazioni) e il conseguente allagamento e crollo di alcuni pannelli del controsoffitto, che non hanno retto il peso dell’acqua. Il sindacalista Stefano Mansi (Unione sindacale italiana del Comune di Milano), che ieri ha segnalato il caso su Facebook, domanda: "Tragedia sfiorata? Abbiamo indetto uno sciopero per la sicurezza, l’11 ottobre. Se la copertura fosse caduta addosso a un bambino ci sarebbero potute essere conseguenze pesanti". Presumibilmente, il tubo è scoppiato la notte tra domenica e lunedì. Dopo l’amara scoperta, immediato è stato l’intervento dei tecnici inviati da MM, che si occupa della manutenzione delle scuole comunali. Nel frattempo sono partite le comunicazioni per informare mamme e papà della chiusura temporanea della scuola, in modo che si risparmiassero il viaggio verso l’asilo; ma non tutti hanno ricevuto la notizia, e alcuni l’hanno appresa una volta arrivati al portone (con i figli al seguito). La struttura sarà chiusa anche oggi, per ultimare il ripristino, e il rientro dei bimbi è previsto per domani.

Dall’assessorato all’Edilizia scolastica sottolineano che "i tecnici hanno già riparato il danno ma sono necessari tempi tecnici per l’asciugatura e il sopralluogo dei vigili del fuoco, che dovranno controllare l’impianto elettrico dopo la sostituzione della valvola rotta". Mansi polemizza, tirando in ballo anche la normativa antiCovid: "Se invece del green pass i controlli venissero fatti sulle strutture, sulla certificazione degli impianti, sulla presenza della Scia antincendio, più della metà di nidi, scuole infanzia, elementari e medie del Comune di Milano dovrebbe rimanere chiusa. Serve un piano straordinario per riparare l’immenso patrimonio scolastico municipale. Purtroppo quello di via Pezzi non è un caso isolato ma molti dipendenti non segnalano le situazioni temendo provvedimenti disciplinari".