LAURA LANA
Cronaca

L’annuncio del sindaco: "Non mi ricandiderò"

Ezio Casati lo dichiara nel videomessaggio di auguri ai padernesi "Non motivi politici ma personali: voglio dedicare più tempo alla famiglia".

L’annuncio del sindaco: "Non mi ricandiderò"

L’annuncio del sindaco: "Non mi ricandiderò"

Nel videomessaggio di auguri alla città, Ezio Casati annuncia che non correrà alle elezioni di primavera. La sua esperienza da sindaco si chiuderà con questo mandato, il terzo dopo quello del 1995 e del 1999. "Questo è un augurio particolare perché è l’ultimo saluto da sindaco. Prima dell’estate ci sarà il rinnovo del consiglio comunale e quindi del sindaco e della giunta. Ecco, io a quell’appuntamento non sarò candidato – ha spiegato Casati –. Si tratta di una scelta non legata alla politica, ma personale. Vorrei tentare, dopo molti anni di impegno, di dare un po’ di vicinanza maggiore alla mia famiglia". Un addio solo al ruolo di sindaco: politico di lungo corso, l’annuncio è di restare all’interno della vita politica e istituzionale.

"Questo non vuol dire che non mi occuperò più della mia comunità e che non mi occuperò più di politica – ha sottolineato –. Penso che questa città, che ha guardato in grande e che merita di guardare in grande, magari ha bisogno anche di figure che hanno coltivato negli anni una serie di esperienze e possano fare da semplificatori rispetto ai livelli superiori di quest’ente. Io quello ho in mente".

Oltre all’esperienza di sindaco, ripetuta per la terza volta a partire dal 2019, Casati nel 2004 era stato eletto nel consiglio provinciale, diventando capogruppo della Margherita. Dal 2007 al 2009 è stato assessore alle attività economiche, alla formazione professionale, alla programmazione socio-sanitaria, ai rapporti con il volontariato, per poi diventare deputato nel 2013 con il Pd. In mezzo anche la parentesi tra il 2008 e il 2011 come segretario provinciale dei Dem.

Dal partito è uscito nel dicembre dello scorso anno. "Arriviamo alla fine di un anno che ha portato molto lavoro e, credo, anche tanti risultati. Non è il momento di fare bilanci perché quelli si fanno alla fine del mandato e il mandato scade a fine primavera. Gli ultimi mesi ci vedranno impegnati in maniera forte e intensa".

Infine, gli auguri alla città. "con l’auspicio che sia per la nostra comunità, per la nostra Italia e per il mondo intero un anno dove la pace possa veramente vincere, insieme alla fratellanza per vivere tutti assieme".