Una vera sfilata in presenza di Dolce & Gabbana.
La prima del post lockdown nel parco del Campus di Humanitas University, con modelli in carne ed ossa.
Un mix di eccellenze hanno portato l’altra sera per la prima volta nel sud Milano un evento mondiale a scopo benefico. Un evento in quelle terre al confine fra Pieve e Rozzano dove le amministrazioni comunali stanno facendo un gran lavoro per far dimenticare quegli appellativi che le inseguono da anni come "Bronx del sud Milano", "Rozzangles" o più semplicemente "paesi dormitorio".
"Vedere le eccellenze della moda e della ricerca sul nostro territorio è segno che la rinascita del Sud Milano è un fatto visibile a tutti e ripaga tutti gli sforzi fatti in questi anni", ha commentato il sindaco di Pieve, Paolo Festa.
"Il bellissimo connubio tra due eccellenze mondiali dimostra come nel campo della ricerca non esistano confini – ha detto il sindaco rozzanese Gianni Ferretti. - Un esempio di grandissimo valore che speriamo venga imitato, che darà un grande contributo alla soluzione dell’emergenza sanitaria in cui ci troviamo".
Mas.Sag.