L’accordo atteso per anni Via libera dal Cda della Rai: centro di produzione in Fiera

Sorgerà nel nuovo Campus Gattamelata, sull’area del centro congressi. Il progetto prevede anche edifici per la formazione. Il trasloco nel 2028. .

L’accordo atteso per anni  Via libera dal Cda della Rai:  centro di produzione in Fiera

L’accordo atteso per anni Via libera dal Cda della Rai: centro di produzione in Fiera

di Giambattista Anastasio

L’annuncio è stato dato ieri mattina dalla stessa Rai, con una nota ufficiale. Esattamente la nota che a Milano si attendeva da tempo: entro 5 anni, salvo imprevisti, la televisione di Stato avrà un centro di produzione moderno e sostenibile in città. E ce l’avrà in Fiera. Non proprio al Portello, però. Non nel padiglione 1-2, sede e ipotesi sulle quali si è lavorato a lungo per effetto del bando lanciato addirittura nel 2014 da Fondazione Fiera, proprietaria degli edifici espositivi. Il nuovo Centro di produzione della Rai sorgerà, invece, nell’area del MiCo, del vecchio centro congressi di Fiera Milano, che diventerà un campus. Un ritorno al passato, un ritorno in via Gattamelata: il primo centro Rai era lì, negli immediati dintorni. La nota, allora.

"Il Consiglio di amministrazione della Rai, riunito sotto la presidenza di Marinella Soldi, ha approvato all’unanimità, su proposta dell’amministratore delegato Carlo Fuortes, un importante accordo con la Fondazione Fiera Milano per la rilocalizzazione del Centro di Produzione Rai di Milano. L’accordo – si legge sempre nella stessa nota – prevede la sottoscrizione di un documento che definisce un percorso condiviso tra i due soggetti istituzionali finalizzato alla locazione di un immobile che Fondazione Fiera Milano realizzerà nel nuovo Campus Gattamelata, destinato a sorgere a margine del complesso di Fiera Milano City e del Centro Congressi MiCo". "Il Campus concepito da Fondazione Fiera Milano – si specifica, poi – comprenderà diversi edifici, uno dei quali avrà dimensioni e caratteristiche tali da poter ospitare il Centro Rai. Gli altri edifici saranno destinati a centri di formazione con infrastrutture ricettive. L’intero complesso integrerà soluzioni architettoniche e funzionali volte al contenimento energetico ed alla sostenibilità ambientale. Il trasferimento nella nuova sede avverrà nel 2028 a seguito dei lavori che la Rai effettuerà nella nuova localizzazione per trasformare l’immobile in un centro di produzione radio-televisiva. La conclusione di questo accordo – conclude la nota – getta le basi per la riqualificazione della presenza Rai su Milano con un centro di produzione innovativo e tecnologicamente avanzato".

"Un’ottima notizia, che aspettavamo da tempo – commenta Attilio Fontana, presidente della Regione –. Milano e la Lombardia devono essere centrali nel modello di programmazione e gestione della televisione pubblica". "Ci abbiamo lavorato con impegno e alla fine il risultato è arrivato – sottolinea Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera –. Noi ci abbiamo messo la nostra passione e la nostra competenza. La Rai ha messo in campo la sua solida tradizione di editore essenziale per la vita nazionale. Non è vero che in Italia è impossibile fare grandi progetti per il futuro". "Rafforzare il sistema radiotelevisivo a Milano e in Lombardia significa raddoppiare la visibilità della regione sul palcoscenico televisivo pubblico nazionale" rimarca l’assessore regionale Barbara Mazzali.

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