La voglia di ritrovarsi Dopo tre anni In migliaia all’Arco della Pace

L’imprenditore Francesco Wu che fa parte del direttivo di Confcommercio: "È una festa che sancisce dal punto di vista sociale e psicologico la fine della pandemia a Milano e in Italia"

Migration

Dall’anno della Tigre a quello del Coniglio d’Acqua, per un 2023 pacifico, riflessivo.

Migliaia di persone hanno partecipato al Capodanno cinese, ieri, all’Arco della Pace, che ha visto sfilare la parata del Dragone a cura delle associazioni italo cinesi. Dopo il lungo stop per il Covid c’era tanta energia e voglia di ripartire da parte della comunità cinese a Milano, di festeggiare in grande stile il Capodanno pur con le precauzioni del caso. Da qui la scelta di spostarsi da Chinatown al ben più spazioso Arco della Pace.

"È un Capodanno che sancisce almeno dal punto di vista sociale e psicologico la fine della pandemia a Milano e in Italia", ha osservato Francesco Wu, che fa parte del direttivo di Confcommercio. Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha inviato un video messaggio augurale.

Presente il Console generale cinese a Milano, Liu Kan, e tutte le 23 associazioni che hanno organizzato il Capodanno. Dalle 14 alle 16 sul palco allestito all’Arco della Pace si sono alternati spettacoli musicali, saggi di arti marziali con i bimbi e tante splendide danze coreografate. Due dei momenti più importanti della parata del Dragone sono stati la danza del drago e la danza del leone che simboleggiano, rispettivamente, l’arrivo della buona sorte e la cacciata degli spiriti malvagi.

I festeggiamenti proseguono per 14 giorni e si concluderanno il 5 febbraio con la Festa delle Lanterne.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro