MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

La protesta al centro merci Due feriti, quattro contusi: scontri e tensione alle stelle

Quinto giorno di picchetti davanti alla Coop di via Berlinguer a Pieve Emanuele. Scoppia la guerriglia, intervenuti i reparti antisommossa dei carabinieri e della polizia.

La protesta al centro merci  Due feriti, quattro contusi:  scontri e tensione alle stelle

La protesta al centro merci Due feriti, quattro contusi: scontri e tensione alle stelle

di Massimiliano Saggese

Quinto giorno di protesta al centro merci della Coop di via Berlinguer a Pieve Emanuele. Pesante il bilancio con due lavoratori feriti che hanno avuto bisogno di cure ospedaliere e altri quattro contusi e medicati sul posto. La protesta è partita giovedì scorso quando i lavoratori hanno dato vita a un presidio, dopo oltre un anno di attesa per l’apertura di un tavolo di trattative con la Clo, cooperativa di facchinaggio che ha in appalto il centro merci della Coop Lombardia. I sindacati, Cisl e Si Cobas, chiedono il rispetto degli inquadramenti economici dei lavoratori, che svolgono di fatto mansioni superiori ma vengono sottopagati e il riconoscimento dei buoni pasto.

Che la situazione fosse calda lo si era capito già la notte fra giovedì e venerdì quando da un’auto in corsa sono stati esplosi tre colpi di pistola a scopo intimidatorio. I lavoratori però non hanno abbandonato il picchetto ma hanno consegnato ai carabinieri il numero di targa dell’auto dalla quale sono stati esplosi i proiettili (non è ancora chiaro se fossero a salve o meno). Dopo un fine settimana di apparente tranquillità con i facchini in presidio davanti ai cancelli della Coop, la situazione è divenuta esplosiva ieri mattina, come racconta Alessandro Volpicelli (nella foto) della Fit Cisl.

"Siamo arrivati prima delle 5 di mattina e pacificamente come facciamo da giovedì scorso abbiamo dato vita al picchetto di protesta. Improvvisamente i camion hanno cominciato ad uscire dalla coop e una ventina di dirigenti della Clo ci ha aggredito anche adoperando spray urticante. Due operai una donna di origine cinese di 34 anni e un altro operaio sono rimasti feriti e soccorsi dal 118 di Milano sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas. Assurda violenza di lavoratori contro altri lavoratori. Ci fa specie l’assordante silenzio dei media nonostante qui sia in corso una guerriglia". Dopo lo scontro fra lavoratori sul posto sono intervenuti i reparti antisommossa dei carabinieri e polizia "col chiaro intento di sgomberare gli accessi e fare riprendere le attività" denunciano i sindacati. E così è stato. Ci sono volute circa due ore ma carabinieri e poliziotti in assetto antiguerriglia hanno spostato di peso i manifestanti. Durante l’intervento i lavoratori sono rimasti contusi e sono stati medicati sul posto da un’ambulanza del 118 rimasta sul posto per prevenzione. La tensione è rimasta alta fino a sera perché i lavoratori continueranno il presidio di protesta.

La Coop ha preferito non replicare, rimandando direttamente alla Clo per chiedere a loro spiegazioni.