REDAZIONE MILANO

La Procura archivia l’indagine sulla nomina della dg in Triennale

Il pm Polizzi aveva aperto un modello 45, cioè un fascicolo puramente conoscitivo dopo l’esposto. La denuncia chiedeva di fare chiarezza sul curriculum di Carla Morogallo e sul bando di selezione

MILANO

La procura ha archiviato l’inchiesta a modello 45, quindi senza ipotesi di reato e senza iscrizioni, aperta per stabilire la regolarità della nomina di Carla Morogallo, 42 anni, nuovo direttore generale della Triennale, storica istituzione culturale milanese. L’indagine era stata aperta a seguito di un esposto indirizzato alla Procura e alla Corte dei Conti. L’archiviazione sul fronte procura l’ha disposta direttamente il pm Giovanni Polizzi, non ravvisando alcuna irregolarità, quindi nessuna ipotesi di reato da accertare. La nomina del nuovo direttore generale, la dottoressa Carla Morogallo, era stata decisa dal Consiglio di amministrazione della fondazione Triennale, ente di diritto privato in controllo pubblico.

Il Consiglio di amministrazione è presieduto dall’architetto Stefano Boeri, ex assessore del Comune di Milano, tra i membri del Consiglio di amministrazione figura anche il leghista Roberto Maroni. Nel testo dell’esposto si sollevavano dubbi sulla scelta della Morogallo, sul suo curriculum e su come era stato strutturato il bando, firmato da Stefano Boeri (mai indagato). Stando alla denuncia, Morogallo (che non è mai stata indagata) era diventata direttore generale dopo un bando senza specifiche. In particolare, in base all’esposto, la Morogallo era diventata dg dopo un bando "di cui non è dato sapere da chi fosse costituita la commissione giudicatrice e in base a quali criteri stabiliti per la valutazione la commissione abbia scelto la candidata".

Morogallo è laureata in Beni Culturali a Pisa. Dal 2005 in Triennale ha ricoperto ruoli di rilievo, da direttore operativo a responsabile settore affari generali.La sua nomina per la Direzione Generale era avvenuta a conclusione di un processo di selezione pubblica avviato il 6 aprile 2022. Il Cda, così la nota ufficiale, "ha riconosciuto in lei una figura di grande professionalità, con una profonda conoscenza dell’istituzione, che guiderà Triennale per i prossimi quattro anni contribuendo alla definizione delle linee strategiche e della progettualità culturale".

Lei, dopo la nomina, aveva dichiarato: "In linea con la vocazione al servizio pubblico che caratterizza Triennale, il mio impegno andrà a consolidare l’apertura alla città, il dialogo con le istituzioni, i partner, i pubblici, nell’ottica di essere sempre più inclusivi e accessibili". E ancora: "Il mio lavoro nei prossimi anni si indirizzerà in particolare verso due obiettivi che il Cda ha individuato come prioritari l’avvio di un processo d’innovazione dell’organizzazione e di valorizzazione delle risorse umane, lo sviluppo di nuovi progetti strategici per l’istituzione, su scala nazionale e internazionale".

Anna Giorgi

mail: anna.giorgi@ilgiorno.net