
di Laura Lana
Tutti contenti del ritorno della Festa di San Giovanni, dopo lo stop lo scorso anno per pandemia, tranne gli ambulanti che dovranno rinunciare alla fiera. Se lunapark, esibizioni e benemerenze si svolgeranno quasi come di consueto, così non sarà per il mercato che da decenni chiude le celebrazioni patronali. "Abbiamo tentato in tutti i modi di mantenere un evento che è una tradizione e simbolicamente poteva segnare la ripresa dopo 16 mesi di fermo", commenta Franco Sacco, presidente Anva Confesercenti Milano. Quando è arrivato il via libera del Governo alle sagre, era ormai troppo tardi per aprire il bando e selezionare gli ambulanti (dai 200 ai 260 ogni anno). "Ormai i livelli sanitari in regione erano stabili e si sapeva dell’imminente passaggio in zona bianca. Si è arrivati troppo corti – continua Sacco –. Abbiamo proposto alternative, insieme a Unione del commercio, nella vecchia sede di viale Marelli o in viale Casiraghi con la proposta di recuperare almeno 60 stand, facendo una selezione delle merceologie ma sempre in quel bacino".
Invece il Comune ha “girato” la fiera a Pro loco: domenica su un tratto di viale Casiraghi ci saranno creativi, Coldiretti e commercianti della strada che potranno uscire dal negozio con i loro prodotti. "Non condividiamo questa scelta: gli hobbisti non sono partite Iva, frutta e formaggio avrebbero potuto venderli gli ambulanti e non vogliamo che la fiera si trasformi in un evento privatistico – sottolinea Sacco –. Già il primo maggio, rispetto a Cinisello e Monza, Sesto aveva deciso di non fare i mercati. Chiediamo maggiore sensibilità per il comparto. Poi, se c’è necessità di fare un discorso sulla qualità della fiera, noi siamo aperti al dialogo, come dimostra la collaborazione per riorganizzare i mercati". Andrea Vivaldini, segretario Confcommercio, chiede certezza per il futuro. "Questa è e deve restare una fiera inserita nel calendario e nel registro regionale, non una manifestazione in forma privatistica. C’era ragionevolmente attesa per questo evento. A maggio era chiaro che si sarebbe andati verso la zona bianca e avevamo chiesto il regolare svolgimento".