FRANCESCO FELICE
Cronaca

La Corte Verde nel cuore della città

Francesco Felice

Buonfantino*

Costruita tra il 2006 e il 2013 dallo studio Cino Zucchi Architetti, la Corte Verde è un edificio residenziale in zona Porta Nuova e, come spesso accade a Milano, rientra in un più ampio piano di rigenerazione dell’intero quartiere. In particolare, l’edificio in questione fa da trait d’union tra le vecchie costruzioni e i nuovi edifici, tra il nord e il sud del rione. La Corte ha due accessi: da via Viganò dove svettano i grandi atri in vetro in un folto giardino e da Nord-Ovest la cui entrata è coperta. Due possibilità, due ingressi molto diversi architettonicamente, perché seguono l’orientamento solare. Anche gli appartamenti sono pensati e strutturati in base ai raggi del sole e, quindi, le camere da letto sono a Est, insieme alle scale e ai bagni, le finestre sono a tutta altezza. Sul lato Ovest, invece, ci sono le aree giorno e i terrazzi, veri e propri giardini pensili. Le facciate sono in intonaco e pietra indiana, gli infissi sono in legno e metallo, i parapetti in acciaio smaltato e vetro sabbiato. Il posizionamento dell’edificio influenza anche le due facciate laterali: il lato est è caratterizzato da un profilo mistilineo in pianta che alterna estroflessioni nella forma del “bow-window”; sul lato Ovest crea un lungo diaframma dall’andamento spezzato affacciato verso il giardino; ai piani alti, il profilo gradonato verso l’interno conduce a grandi giardini pensili dei piani superiori contraddistinti da appartamenti su doppia altezza. In totale il complesso conta cinquemila metri quadri e 31 residenze in classe energetica A, due grandi loft al piano terra, appartamenti da due a oltre cinque camere dai 75 ai 200 metri quadri, all’interno di un giardino privato di 1.100 metri quadrati. "Un linguaggio moderno fortemente radicato nel tessuto urbano della città - ha commentato Cino Zucchi, - ispirato alla qualità abitativa dell’architettura milanese del secondo Dopoguerra". Il linguaggio di Zucchi è ricco e raffinato in continuità con la ricerca formale della migliore architettura contemporanea.

*Gnosis Progetti