La conta dei danni nelle scuole. Chiuso un piano del Cardano. Ko il centro cucina Ucelli di Nemi

Al Bertarelli infiltrazioni nei laboratori di Fisica e Meccatronica appena rinnovati

La conta dei danni nelle scuole. Chiuso un piano del Cardano. Ko il centro cucina Ucelli di Nemi

La conta dei danni nelle scuole. Chiuso un piano del Cardano. Ko il centro cucina Ucelli di Nemi

"Quando piove ormai abbiamo gli incubi": Federico Militante è preside dell’istituto Bertarelli-Ferraris, nella lista delle scuole di Città Metropolitana più colpite dalle ultime piogge.

A fare i conti con laboratori e corridoi allagati è stata, in particolare, la succursale di via Giulio Romano. "Questa volta abbiamo raggiunto l’apice – spiega la professoressa Donatella Zolla –. Abbiamo un laboratorio di Saldatura virtuale inutilizzato da mesi perché pieno di secchi che abbiamo posizionato temendo allagamenti". Ieri non sono bastati. "Non erano “solo“ gocce d’acqua, pioveva proprio dentro. Ci sono attrezzature nuove, pagate anche con i fondi del Pnrr che speriamo funzionino ancora – continua la referente della succursale – . Ieri si è allagato anche il laboratorio di Fisica e menomale che non sono ancora arrivate le strumentazioni per l’ultimo laboratorio che inaugureremo a fine mese". Per tutta la giornata il personale è corso ad asciugare i corridoi e gli spazi comuni. Sono almeno sette i punti critici. "Città metropolitana interviene, ci dicono che sono eventi straordinari, ma se è la quinta volta non è più tanto straordinario", ribadiscono dal Bertarelli.

Altra zona, stesso problema e stesse preoccupazioni. All’istituto Cardano di via Natta è stato chiuso un intero piano: "Il quarto – spiega la preside Paola Molesini –: lo terremo chiuso anche domani (oggi per chi legge, ndr) perché ho paura per i ragazzi: aspettiamo che vengano fatte le verifiche ai controsoffitti. Lì ci sono i laboratori nuovi, che abbiamo coperto il più possibile per limitare i danni". La scuola resterà aperta, ci si sposterà nelle aule disponibili “liberate“ dagli studenti che in questi giorni sono in gita e non verrà utilizzato il corridoio d’accesso alle torri.

Per tutta la giornata i tecnici di Città metropolitana sono corsi da una scuola all’altra. Oltre al Bertarelli e al Cardano, le criticità maggiori si sono concentrate a Inveruno, al Pasolini di Milano, alla succursale dell’istituto Dell’Acqua di Legnano, al Bachelet di Abbiategrasso (dove sono stati chiusi due corridoi), all’istituto Curie-Sraffa e al Russell di Garbagnate. La lista delle segnalazioni è lunga e si aggiorna ora dopo ora mentre le scuole stesse si attrezzano per asciugare e limitare i disagi. All’Itsos Steiner ci sono state infiltrazioni nella sala posa di cinema e nel seminterrato. Al liceo Virgilio di piazza Ascoli ci sono infiltrazioni nella torretta e dai serramenti di alcune aule. Si cerca di tamponare la situazione.

Acqua anche nel laboratorio di Chimica del Majorana. Problemi al Carlo Porta, al Frisi, al Bocconi mentre proseguono le verifiche negli edifici di materne, primarie e medie, di proprietà del Comune di Milano. Ieri non sono mancati anche ritardi e problemi nella distribuzione dei piatti a mensa. L’esondazione del fiume Lambro ieri ha messo ko anche il centro cucina Ucelli di Nemi che "non potrà essere operativo", spiega in una nota Milano-Ristorazione: "Le scuole da esso servite saranno gestite tra il centro cucina Ravenna e il centro cucina Quaranta. Per via di questo imprevisto, il centro cucina Ravenna non potrà somministrare alle proprie utenze e a quelle aggiuntive il menu speciale senza glutine previsto e, al suo posto, fornirà un menu di emergenza. Tutte le utenze servite dal centro cucina Quaranta, invece, riceveranno il menu speciale senza glutine previsto". Salvo peggioramenti della situazione, la cucina dovrebbe tornare operativa domani.

Simona Ballatore