
Sarà realizzata in un immobile di via Leonardo da Vinci e non a Villa Sioli la casa di comunità di Senago. Lo ha deciso nei giorni scorsi la Regione Lombardia. Per la riqualificazione e l’ampliamento dell’edificio in disuso da alcuni anni è prevista una spesa di 4,2 milioni di euro. La casa di comunità dovrebbe essere pronta per il 2024 e nei giorni scorsi il Comune ha già fatto un primo incontro con l’ufficio tecnico di Asst Rhodense per definire l’iter procedurale e le tempistiche dettate da Regione Lombardia e ministero per accedere ai fondi del Pnrr. Si tratta di un’importante risultato per l’amministrazione comunale senaghese che pur avendo proposto sia Villa Sioli che l’immobile di via Da Vinci, non aveva mai nascosto la sua preferenza per Villa Sioli. "Non ci siamo arresi alle decisioni iniziali di Regione Lombardia e Ats che avevano identificato nell’area del Padernese una sola casa di comunità - dichiara il sindaco Magda Beretta -. Abbiamo fatto leva sull’importanza di avere un presidio sociosanitario sul territorio che è assente da anni, dopo la chiusura dell’ex Asl di via Montegrappa. Speravamo venisse portata avanti da Asst la riqualificazione di Villa Sioli, ma è stata ritenuta troppo dispendiosa". Il sindaco leghista risponde anche alle polemiche. "Il dato politico è che io e la mia amministrazione abbiamo portato a casa un presidio sociosanitario e l’immobile di via Da Vinci troverà decoro".Ro.Ramp.