ROBERTA RAMPINI
Cronaca

“Italtel ritiri i licenziamenti”: i lavoratori di via Novara protestano a Milano

Nella sede milanese, la più grande del Gruppo, è previsto il taglio di 86 dipendenti su 500. L'incontro del 27 marzo si è chiuso con una fumata nera

Una striscione durante la protesta all'Italtel in via Novara

Milano – Protesta dei dipendenti dell'Italtel di Milano, mercoledì pomeriggio, sulla via Novara all'altezza dell'incrocio di via Caldera. Impiegati e tecnici, armati di striscioni, megafono e bandiere del sindacato, hanno manifestato contro la procedura di licenziamento collettivo per 123 dipendenti su 880 aperta dalla multinazionale dell'Information & Communication Technology. Nella sede milanese, la più grande del Gruppo, è previsto il taglio di 86 dipendenti su 500.

L'incontro che si è svolto lo scorso 27 marzo nella sede milanese di Assolombarda, il secondo fra Italtel e coordinamento sindacale, si è chiuso con una fumata nera: l'azienda non intende ritirare i licenziamenti. Da qui la decisione delle segretarie nazionali di Fim Fiom e Uilm e del coordinamento delle Rsu di tutte le sedi in Italia di riprendere la mobilitazione in attesa del prossimo incontro che si terrà il 12 aprile.

Oltre allo sciopero degli straordinari e delle reperibilità, i sindacati hanno chiesto un incontro con il Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico, "è necessaria l'apertura di un tavolo nazionale dove discutere del futuro dell'intera Italtel e di un nuovo piano industriale che finalmente sia di reale rilancio dell'azienda e che non preveda, nella pratica, come è stato negli ultimi anni, obiettivi irraggiungibili e tagli tra i lavoratori - spiegano i sindacati - le continue sforbiciate di personale impoveriscono, si rischia di arrivare a una soglia insufficiente per garantire la sopravvivenza stessa dell'azienda".

Oggi pomeriggio i dipendenti della sede milanese, gli stessi che fino allo scorso anno erano impiegati nella sede storica di Castelletto a Settimo Milanese, dopo un'assemblea, hanno protestato in via Novara e appeso striscioni per ribadire la contrarietà ai licenziamenti e sensibilizzare le istituzioni.