di Francesca Grillo
Ha sottolineato la bravura di dirigenti scolastici, docenti e personale. Il sottosegretario al ministero dell’Istruzione, Rossano Sasso, ha accettato l’invito del sindaco Gianni Ferretti a visitare gli istituti comprensivi Orchidee e Monte Amiata, "due esempi di buone pratiche in un panorama scolastico sempre più orientato alla tecnologia e alla didattica digitale", ha sottolineato il primo cittadino.
"Nella scuola di via Orchidee ho visto la gioia degli insegnanti nel presentare i progetti dei loro studenti e la scuola di via Monte Amiata è un tuffo nella tecnologia e nella didattica integrata e inclusiva – ha detto Sasso –. Realtà così in Italia non esistono, complimenti, le risorse messe in campo dal ministero dell’Istruzione sono spese bene a Rozzano dove la scuola svolge il suo ruolo di vera agenzia educativa".
L’onorevole è stato accolto dal sindaco Ferretti, dal vicesindaco Cristina Perazzolo e dall’assessore all’Istruzione Maira Cacucci, insieme ai dirigenti scolastici Roberto Ferrari (Orchidee) e Monica Mansi (Monte Amiata). "Le nostre scuole sono un’eccellenza e meritano di essere conosciute e sostenute: sono il luogo dove i nostri ragazzi si formano – ha detto Ferretti –. Abbiamo investito molto sia a livello progettuale che economico per realizzare, insieme alle direzioni didattiche, classi sempre più digitali e innovative".
Sasso è rimasto colpito in particolare dai progetti didattici e dal laboratorio di robotica Robohub della Monte Amiata, uno spazio ipertecnologico con stampanti 3D, bracci meccanici, un’area eventi attrezzata per la formazione con maxi schermo, auditorium e postazioni studio-lavoro di ultima generazione. Con le attività di coding e robotica, l’istituto comprensivo ha contagiato altre realtà scolastiche come l’istituto di via Orchidee, dove sono stati realizzati ambienti super tecnologici. "L’impegno – conclude Cacucci – è continuare a collaborare con le direzioni didattiche per garantire un’offerta formativa all’avanguardia per apprendere in modo stimolante".