
I furti consumati o tentati e la sensazione di insicurezza, l’angoscia per la sanguinosa rapina in villa di un mese fa, le azioni di Comune e forze dell’ordine, progetti e istanze per il futuro: potenziamento dei controlli, rinvigorimento del controllo del vicinato, la valutazione di un ricorso alla vigilanza privata. Una folla di residenti del villaggio residenziale di Inzago all’assemblea pubblica indetta da Comune e Comitato di quartiere sui temi della sicurezza. Era stata annunciata e promessa all’indomani della rapina di via delle Ortensie, "un’iniziativa - così il sindaco Andrea Fumagalli, al tavolo dei relatori con il vice Carlo Maderna, il comandante della Polizia Locale Vincenzo Avila e il presidente del Comitato residenti Mario Comelli .- organizzata per ascoltare soprattutto voi, per ricevere spunti".
La rapina del 24 ottobre scorso uno choc in un tranquillo quartiere soprattutto di villette. "La residenza autonoma - ancora il sindaco - espone maggiormente, è un dato che ho sperimentato a mia volta in passato". Anche fra le case del villaggio, come nel capoluogo, è stato importante negli anni scorsi l’investimento in telecamere, "e oggi sono tutte funzionanti". Controlli e pattugliamenti sono regolari "compatibilmente con risorse e possibilità, sia degli agenti della Polizia locale che dei carabinieri, invitati ma impossibilitati a presenziare". Ancora una scommessa da giocare a fondo il Controllo del Vicinato, "al villaggio risultano ancora aree scoperte, sarebbe opportuno chiudere il cerchio. Il Controllo del Vicinato aiuta a fare rete, e proprio per questo può essere efficace".
Testimonianze e richieste dai cittadini. Qualche racconto di furti o tentati furti subiti, l’appello a maggiori controlli pomeridiani e serali, qualcuno propone il ricorso (anche) alla vigilanza privata, costi e preventivi già alla mano. Fra gli impegni presi quello di pattugliare con i Vigili le vie del villaggio nel tardo pomeriggio, l’orario più critico. In sala, a inizio serata, e semi in incognito, anche l’imprenditore rapinato con la moglie il 24 ottobre scorso. Episodio feroce, su cui i carabinieri continuano a indagare senza sosta, ma nel riserbo.
Monica Autunno