REDAZIONE MILANO

L'Inter batte l'Empoli 4-3: doppietta di Icardi ma niente pass per l'Europa

La squadra di Mancini saluta il campionato ritrovando finalmente la vittoria a San Siro, ma quando ormai era troppo tardi per raggiungere l’obiettivo minimo della qualificazione all’Europa League

Inter-Empoli finisce 4-3

Milano, 31 maggio 2015 - L’Inter chiude in bellezza il suo campionato, battendo con il punteggio di 4-3 l’ Empoli e regalando a Mauro Icardi la palma del capocannoniere con 22 gol (ex aequo con Toni), ma il contemporaneo pareggio della Sampdoria sul Parma preclude alla squadra di Mancini la possibilita’ di giocare la prossima Europa League. I nerazzurri di Mancini partono subito a spron battuto cercando di sorprendere l’ Empoli e dopo appena cinque minuti e’ Nagatomo ad avere una buona occasione, con un tiro da lontano che costringe Bassi a deviare in calcio d’angolo. L’Inter è in continua pressione e brillante fino all’ultimo passaggio, ma in fase di conclusione non riesce mai ad impensierire l’estremo difensore toscano. Alla mezz’ora la palla giusta capita sui piedi di Icardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il suo tiro da due passi viene miracolosamente deviato da Bassi. E’ un vero e proprio assedio interista, nel quale provano anche Santon, Medel e Palacio, ma senza fortuna.

La ripresa e’ spettacolare, con l’ Inter che allunga fin dai primi minuti di gioco. Kovacic con un dribbling supera un avversario a centrocampo e verticalizza per Icardi, il quale lascia scorrere il pallone e mette al centro per Palacio che non sbaglia. L’ Empoli sembra alle corde e tre minuti piu’ tardi, sull’ennesima iniziativa di Kovacic e’ Palacio a servire l’assist per Icardi, il quale segna il suo gol numero 21, aprendosi la possibilita’ di agganciare Toni sul tetto dei cannonieri. L’ Inter e’ padrona del campo e potrebbe dilagare, ma nel suo momento migliore subisce la rete del 2 a 1 empolese: grande iniziativa di Croce sulla sinistra e tiro in porta con la palla che viene deviata da Santon, sulla sfera si avventa pero’ Mchedlidze il quale non sbaglia da due passi.

L’Empoli rialza la testa e subito dopo con Vecino su punizione impegna Handanovic. La partita sembra essersi ribaltata e infatti, nel giro di un paio di minuti, l’ Empoli raddoppia con Pucciarelli, ben servito da Verdi, bravo ad approfittare di un indecisione di Medel. Il match diventa bellissimo, con le due squadre allungatissime che lasciano ampi spazi. In uno di questi si inserisce Palacio, che mette in mezzo una palla solo da accompagnare in rete per Icardi, ma l’argentino sbaglia clamorosamente. L’ Empoli risponde con due occasioni in serie di Pucciarelli e Mchedlidze, ma a riportarsi in vantaggio e’ nuovamente l’ Inter con il primo sigillo in serie A di Brozovic.Ora l’ Inter gioca soprattutto per il suo giovane bomber, che infatti servito alla perfezione da Hernanes si porta a spasso l’intera difesa toscana, per poi siglare la sua ventiduesima rete.L’ Empoli non e’ mai morto e nel finale riesce anche a ridurre le distanze con un gran gol del georgiano Mchedlidze, ben servito dal compagno di reparto Pucciarelli. 

(Agi)

Il tabellino di Inter-Empoli 4-3, valida per la 38/a giornata di Serie A.  INTER - EMPOLI 4-3 RETI: 4’ st Palacio (I), 7’ e 32’ st st Icardi (E), 15’ e 42’ st st Mchedlidze (E), 18’ st Pucciarelli (E), 24’ st Brozovic (I). INTER: Handanovic; Nagatomo, Ranocchia, Felipe (20’ pt Santon), Juan Jesus; Brozovic, Medel, Kovacic (37’ st Podolski); Hernanes; Palacio (45’ st Dimarco), Icardi. A disp.: Carrizo, Andreolli, Kuzmanovic, Obi, Gnoukouri, Puscas, Donkor, Bonazzoli, Correia. All.: Roberto Mancini. EMPOLI: Bassi; Laurini (10’ st Mario Rui), Rugani, Barba (27’ st Tonelli), Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara (41’ pt Verdi); Pucciarelli, Mchedlidze. A disp.: Pugliesi, Sepe, Signorelli, Tavano, Diousse, Piu, Brillante, Zielinski, Somma. All.: Maurizio Sarri Arbitro: Damato. NOTE: ammoniti Barba (E), Valdifiori (E).