MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Inseguimento di 80 chilometri. Sfiorata la tragedia in autostrada

L’uomo ha bruciato un posto di blocco in Tangenziale ovest per poi proseguire la fuga su A1 e Teem

Inseguimento di 80 chilometri. Sfiorata la tragedia in autostrada

Non si ferma all’alt della polstrada e dà vita a una fuga durata 80 chilometri. Alla guida dell’auto, una Ford, un uomo di 46 anni senza documenti di riconoscimento con sé. Sono in corso indagini per capire i motivi della fuga. L’inseguimento è iniziato attorno alle 22.20 di sabato sera quando, tra gli svincoli di Rozzano e l’area di servzio di San Giuliano, sulla tangenziale ovest l’auto è stata intercettata da una pattuglia della polizia stradale che stava effettuando controlli sulla viabilità. Gli agenti hanno acceso i lampeggianti invitando il conducente a fermarsi all’area di servizio ma per tutta risposta il 46enne ha schiacciato il piede sull’acceleratore per sfuggire alla pattuglia. Una folle corsa fra le auto, a quell’ora c’erano molti vacanzieri in partenza verso le località marittime. Dalla Tangenziale ovest ha imboccato l’A1, alla barriera di Melegnano, e una volta sull’Autosole ha fatto un lungo giro prima sulla carreggiata Sud arrivando a Lodi. Poi è uscito e rientrato sulla A1 tornando verso Milano. Giunto all’intersezione con la Teem l’ha imboccata fino a Paullo, e qui è stato fermato intorno alle 23 dalle cinque pattuglie che lo inseguivano.

Il fuggitivo ha imboccato una strada senza uscita e si è schiantato contro una barriera protettiva. Sul posto è intervenuta anche un’ambulanza della Croce bianca di Melegnano che ha trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Predabissi l’uomo per le ferite, lievi, riportate nello schianto. Sono in corso indagini sull’uomo, per ora in stato di fermo, che pare fosse sprovvisto di patente di guida,