Inflazione e tassi, mutui a rischio stop

Nei primi sette mesi i lombardi hanno chiesto più finanziamenti per la casa. L’esperto: "Lo scenario è cambiato"

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di Luca Balzarotti

Nei primi sette mesi i lombardi hanno chiesto mutui più onerosi di un anno fa. Nonostante il rialzo dei tassi di interesse, il valore dei finanziamenti per acquistare casa - secondo l’analisi di Facile.it e Mutui.it - è aumentato del 2,2% rispetto allo stesso periodo del 2021: la cifra media è salita a 156.271 euro, 16mila in più del dato nazionale (140.634 euro). "Questo scenario – spiega Andrea Monticini, professore di Econometria finanziaria all’Università Cattolica del Sacro Cuore – è la fotografia di un Paese che cresceva a ritmi persino superiori alle previsioni. C’era un clima di fiducia e ci veniva raccontato che l’inflazione sarebbe stata un fenomeno temporaneo, della durata di qualche mese".

Il clima di fiducia ha fatto decollare gli investimenti nel mattone. Nella Città metropolitana di Milano sono stati chiesti i mutui con gli importi più elevati: chi ha presentato domanda ha puntato a ottenere, in media, 175.355 euro, il 2,6% in più. A seguire Como (157.220 euro), Monza e Brianza (144.169 euro) e Varese (143.168 euro). A Brescia la richiesta media è stata di 141.303 euro, davanti a Bergamo (139.707 euro), Lecco (138.373 euro) e Mantova (129.118 euro). Pavia (126.568 euro), Cremona (126.389 euro) e Lodi con 124.921 euro sono le tre province con gli importi più bassi. L’età media di chi ha presentato domanda di mutuo in Lombardia è scesa a 36 anni e mezzo: nel 2021 superava i 39. Nei primi sette mesi dell’anno il 55% delle richieste di finanziamenti è arrivata dai giovani (under 36). La durata media dei mutui, invece, è salita a 25 anni (era poco più di 23 e mezzo lo scorso anno) mentre è sceso il valore degli immobili oggetto di mutuo (216mila euro,-6%).

"Nei prossimi mesi – anticipa Monticini – è ragionevole attendersi una diminuzione dei mutui perché il contesto economico è cambiato. I tassi di interesse sono aumentati e anche la Bce ha detto che l’inflazione proseguirà. In passato per difendere la ricchezza dall’inflazione si sceglieva di acquistare immobili. Bisogna vedere se le famiglie si comporteranno ancora così e se sui mutui peserà di più la crescita dei tassi o la difesa del valore del patrimonio personale attraverso gli investimenti nel mattone".

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