MILANO
Infiltrazioni di acqua nei muri rischiano di far cadere i lampadari in una parte dei corridoi del quarto piano del Palazzo di giustizia, quello in cui si trovano gli uffici della Procura, tanto che uno di questi si è già staccato nei giorni scorsi, era pericolante ed è stato rimosso. Mentre per il resto del corridoio si è trovata al momento la soluzione provvisoria di piazzare sotto gli altri punti luce delle transenne per evitare che le persone ci passino sotto, se dovessero cadere. Queste le condizioni in cui si presentava ieri un lungo tratto di un corridoio della Procura milanese, che tra l’altro ormai da un paio di anni viene chiusa "a tappe", perché sono in corso importanti lavori di ristrutturazione. E proprio nella parte nuova, già oggetto delle migliorie e riaperta da non molti mesi, sono spuntate le infiltrazioni di acqua che hanno portato al rimedio temporaneo delle transenne. Chi frequenta gli uffici fa notare, inoltre, che anche dei nuovi bagni che sono stati realizzati ce ne sono diversi già guasti.
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