Inferriate e guardie, scuole blindate

Liscate, stop alle intrusioni notturne. Il sindaco: abbiamo speso molto per rimediare ai danni, speriamo basti

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di Monica Autunno

Guardie private nelle ore notturne, rinforzo della tecnologia antintrusione, revisione dei percorsi d’accesso e inferriate alle finestre più a rischio, a Liscate la ripresa delle scuole ha una parola d’ordine: sicurezza. Lo scorso anno l’edificio fu preso d’assalto più di una volta da ladri notturni. "Abbiamo investito molto - così il sindaco Lorenzo Fucci - . Ma lo scorso anno abbiamo speso molto per rimediare a danni o riacquistare materiale. I cittadini avevano bisogno di un segnale. Abbiamo preso delle misure: speriamo che basti". Non solo le scuole liscatesi, lo scorso anno, erano finite nel mirino di una banda notturna specializzata in incursioni in aula e negli uffici e “scatenata” per alcuni mesi. A turno erano state visitate le scuole di Liscate, Truccazzano, Pozzuolo e vari altri centri del circondario: danni alle strutture, pc e materiale rubato, in qualche caso ore di lezione perdute per ripristini. Alla vigilia della ripresa, ecco le novità. Primo, la vigilanza notturna. "Abbiamo stipulato un contratto con un istituto di vigilanza privata - spiega Fucci - che terrà d’occhio le due scuole, primaria e secondaria, ma anche gli uffici comunali e il centro sportivo, l’anno passato, visitato e vandalizzato. Non sono cose che amo particolarmente, ma l’abbiamo reputato opportuno. Altri Comuni hanno avuto danni. Non escludiamo, per il prossimo futuro, di attivare delle iniziative anche a livello di Unione". Non solo la vigilanza, alla vigilia della ripresa sono in corso lavori di adeguamento che hanno, sempre, l’obiettivo di rendere gli istituti scolastici più sicuri. Inferriate alle finestre laddove sia opportuno, ritocco dei percorsi di ingresso alla scuola secondaria "con separazione drastica della parte pedonale da quella carrabile" e un ulteriore rinforzo della videosorveglianza, "che avevamo anche negli anni scorsi, ma che da sola non è efficace". Scuole “blindate”. "Diciamo di sì". Tutte.

Ma in particolare, inutile dirlo, la media Etty Hillesum, realizzata da pochi anni, un progetto pionieristico dal punto di vista architettonico già insignito, proprio l’anno scorso, di premi e riconoscimenti. Intanto, la prima campanella si avvicina. Negli anni scorsi Liscate dovette affrontare un rischio mannaia sulle sezioni alle primarie, sventato per un soffio che avrebbe comportato il trasferimento in altro comune di alcuni piccoli alunni in sovrannumero. "Quest’anno non ho al momento riscontro di particolari problemi. Ma mi riprometto di fare un punto della situazione nei prossimi giorni".

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