NICOLA PALMA
Cronaca

Incidente viale Fulvio Testi, muore pedone investito da moto. Trentenne gravissimo in ospedale

Milano, la vittima, 73 anni, è stata trascinata dalla moto per 70 metri. Il centauro trovato a terra incosciente, con trauma cranico e ferite al bacino e alle gambe

Investimento mortale in viale Fulvio Testi

Milano, 15 luglio 2023 - E’ di un morto e un ferito grave il bilancio dell’incidente avvenuto oggi pomeriggio a Milano, intorno alle 17, in viale Fulvio Testi, all’altezza dell’incrocio con via Santa Marcellina. Un uomo di 73 anni, milanese che viveva da solo, è deceduto dopo essere stato investito da una moto. Il centauro, un trentenne di Lissone, è rimasto gravemente ferito. Sul posto sono intervenuti i soccorritori dell’Area unica per l’emergenza urgenza (Areu), con auto medica e due ambulanze. Gli uomini del 118 hanno intubato il 30enne e lo hanno trasportato in codice rosso all'ospedale Niguarda. Mentre per l’anziano non c’è stato nulla da fare, è deceduto per le gravi ferite riportate nell’impatto.

Lo schianto

Secondo una prima ricostruzione, la moto avrebbe agganciato l’anziano trascinandolo per circa 70 metri, poi avrebbe continuato la sua corsa per altri 30 metri, prima di fermarsi. A terra, in stato di incoscienza, i soccorritori hanno trovato il motociclista. Le sue condizioni sono molto gravi, tanto che è tuttora intubato a Niguarda. Nella caduta il trentenne ha riportato un trauma cranico e diverse ferite al bacino e alle gambe. 

La dinamica

La dinamica dell'incidente è al vaglio dell’unità Radiomobile della Polizia locale, intervenuta per regolare il traffico ed eseguire i rilievi. In base a quanto ricostruito dagli agenti, la moto percorreva a velocità sostenuta la carreggiata centrale su viale Fulvio Testi verso il centro di Milano quando ha investito il pedone, poi deceduto. I primi rilevamenti fanno ipotizzare che l'uomo abbia attraversato con il rosso, ma la dinamica dell'incidente è ancora in fase di valutazione.

Granelli: “Troppi incidenti e Salvini aumenta la burocrazia sugli autovelox”

L’incidente di viale Testi è al centro di un lungo post in cui l’assessore alla sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli polemizza a distanza con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini.  “Probabilmente - scrive Granelli sul suo profilo social - uno dei due (pedone o motociclista, ndr) è passato con il rosso. I vigili stanno cercando di ricostruire. E il ministro che deve occuparsi di sicurezza stradale, Matteo Salvini, mette ancora più burocrazia ai Comuni per mettere telecamere e controlli. Ma in che mondo siamo? Io penso che tutti dobbiamo lavorare perché tutti rispettino di più le regole del codice della strada. E noi del Comune dobbiamo sanzionare di più chi sbaglia. Stiamo cercando di farlo: nel 2022 abbiamo elevato 2.930.000 sanzioni, 800.000 in più del 2021, il 40% in più. Ma non basta. Nel 2022 abbiamo sanzionato con le telecamere agli incroci 8.500 veicoli che sono passati con il rosso. E a breve partiranno i cantieri per mettere altre telecamere in nuovi 12 incroci. Ma non basta, questo nuovo incidente lo dimostra. Eppure – si legge ancora nel post – per mettere un nuovo autovelox i Comuni devono chiedere una marea di permessi, scrivere decine e decine di pagine di motivazione; è più di un anno che stiamo lavorando per avere i nuovi permessi per nuovi autovelox. E il Ministro Salvini dice che metterà ancora più vincoli per i Comuni che mettono autovelox e telecamere. Il Decreto in bozza sugli autovelox ha più di 150 pagine”.