BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Tragico incidente in Tangenziale: i due morti sono di Roncello

Natalia Mastrapasqua ed Enrico Nucera erano sull’auto centrata in una carambola da un tir e un furgone

Auto distrutta dopo un incidente

Milano, 23 ottobre 2019 - Lutto a Roncello per la morte di Natalia Mastrapasqua ed Enrico Nucera. Lei 36 anni, lui 66, sono le vittime del tragico incidente sulla Tangenziale di lunedì pomeriggio poco prima delle 16 sotto la pioggia battente. Abitavano nel piccolo centro brianzolo. Per loro non c’è stato niente da fare. L’impatto sulla Est con un tir e un’altra auto, all’altezza dell’innesto di Cascina Gobba, nel tratto di strada che corre davanti al San Raffaele, è stato fatale.

È successo tutto in un attimo: l’utilitaria sbanda e colpisce il guard-rail, viene urtata da una seconda macchina, centrata da un tir e infine da un furgone che prova a sterzare ma non riesce a evitare il corpo di uno delle vittime sbalzate fuori dalla Renault e morte sul colpo. Una sequenza allucinante, ancora al vaglio degli inquirenti. Per identificare Natalia ed Enrico c’è voluto tempo, solo qualche ora dopo l’impatto si è appreso che si trattava dei due roncellesi. La notizia ha fatto il giro del paese seminando dolore. Non si sa ancora chi di loro fosse alla guida, ma per chi li conosceva conta poco. Traffico in tilt e automobilisti intrappolati per ore, le notizie in arrivo dalla Tangenziale in tempo reale, ma nessuno, qui, poteva immaginare che il dramma li riguardasse da vicino. 

Quella dell’altro ieri è una delle tante stragi che si consumano sulle strade che portano al lavoro e a scuola migliaia di persone ogni giorno. Una lunga scia di sangue che non conosce tregua. I morti in Lombardia nel triennio 2015-2017 sono stati 1.335, +12% secondo l’Istat, costo sociale del fenomeno: 1,67 miliardi. Una cifra enorme, che non riesce però a raccontare il dolore senza fine di familiari e amici. A pagare il tributo di sangue più alto, i motociclisti, 285 nel triennio esaminato dagli esperti dell’istituto di statistica. Per tutti velocità e distrazione le prime cause di rischio, ma c’è anche la violazione di altre norme del Codice come le cinture di sicurezza. La polstrada deve ancora stabilire se l’altro ieri due brianzoli le avessero allacciate, secondo la prima ricostruzione della drammatica carambola, pare di no. Ma la circostanza deve essere confermata.