
L'incidente
La foto della moto a terra, distrutta, che nel pomeriggio è stata diffusa su internet, ha fatto sobbalzare il cuore ai suoi amici a Milano. Roberto Catena è morto ieri a 23 anni mentre era in gita sulle colline di Broni, in provincia di Pavia. Così il mini viaggio fuori porta del 2 Giugno è finito in tragedia. Il ragazzo era cresciuto tra la zona tra piazzale Dateo e piazza Novelli e aveva frequentato il liceo scientifico Donatelli-Pascal di viale Campania, stando a quanto riportato sui social.
Catena si era allontanato ieri mattina dalla città in compagnia di altri tre amici per passare una giornata spensierata, in sella alla sua Kawasaki. L’incidente gli ha spezzato la vita poco prima delle 15, sulla Provinciale 202, nel territorio di Broni, in località cascina Olmo, nel tratto che collega lo svincolo della A21 dal casello di Stradella alla Statale 617 Bronese. Il ragazzo era il primo di un gruppetto di quattro amici sulle rispettive moto, che viaggiavano provenendo da Sud in direzione del ponte della Becca. La dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio della Polstrada, intervenuta sul posto per i rilievi. Quel che è purtroppo certo è stato l’impatto molto violento della Kawasaki contro una Mini di colore nero, che viaggiava sulla stessa strada arrivando dalla direzione opposta. L’ipotesi, al momento, è che l’auto abbia svoltato a sinistra, all’incrocio verso cascina Pirocco, senza dare la precedenza alla moto che stava arrivando dall’altro senso di marcia. Forse l’automobilista non ha visto arrivare la moto, che con tutta probabilità stava viaggiando a velocità sostenuta, e il ventitreenne non è riuscito a frenare in tempo trovandosi il veicolo davanti all’improvviso. Ma sono solo ipotesi che dovranno essere accertate dai rilievi tecnici eseguiti dalla Polstrada, anche per stabilire le responsabilità dell’incidente con conseguenze mortali.
Lo scontro è stato comunque devastante, con la moto andata in frantumi e il centauro sbalzato a diverse decine di metri dal punto d’impatto, finito nel campo a fianco della strada. Illesi ma sconvolti i tre amici che seguivano Catena sulle rispettive moto e che hanno assistito alla drammatica scena senza rimanerne direttamente coinvolti. Impotenti davanti alla tragedia che si è consumata i loro occhi. Gli occupanti della Mini sono stati estratti tra le lamiere dell’auto dai vigili del fuoco, ma solo per uno di loro è stato necessario il trasporto con l’ambulanza al vicino ospedale di Stradella, in condizioni non gravi. Per il ventitreeenne invece non c’è stato nulla da fare: i soccorritori non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Una vita cancellata in una manciata di secondi. Gli occhi azzurri di Roberto restano spalancati solo nelle fotografie.
Red.Mil.