SIMONA BALLATORE E NICOLA PALMA
Cronaca

Brucia la segreteria della scuola: salve le aule

Incendio alla Pisacane, possibile corto circuito a un pc: danni ingenti, archivio storico irrecuperabile. E la data del rientro è un’incognita

Istituto comprensivo Pisacane Poerio dopo l’incendio

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 Tre piani della scuola elementare Pisacane Poerio avvolti dalle fiamme. "L’epicentro dell’incendio è in segreteria, al primo piano – spiega la preside, Marcella Palma –, tutte le altre aule al primo, secondo e terzo piano sono state raggiunte da fumo e fuliggine". I vigili del fuoco hanno impiegato più di quattro ore e mezza per spegnere l’incendio. Che secondo i primi rilievi potrebbe essere stato scatenato da un cortocircuito a un pc. La scintilla nella tarda serata di lunedì, intorno alle 21.30, nell’istituto comprensivo in zona Porta Venezia. La dirigente è corsa davanti alla sua scuola in fiamme, non si è mossa fino a quando il rogo è stato completamente spento per poi tornare all’alba.

"In queste condizioni tutta la scuola è inagibile, ma dopo il sopralluogo con l’assessore e i tecnici è emersa l’intenzione di lavorare per ripristinare al più presto le aule. Al momento non si parla di spostamenti". Anche se è difficile che i 658 bambini, divisi in trenta classi e con una settantina di insegnanti, riescano a tornare in aula il 7 gennaio. In questi giorni verranno effettuate tutte le verifiche statiche e si procederà con la pulizia. Intanto si contano i danni. Materiali e non solo. Completamente distrutta la segreteria come parte del suo corridoio.

"Ma il danno più grande è che è stato cancellato l’immenso lavoro fatto in questi mesi per riportare i bambini a scuola – scuote la testa la preside –. A settembre le premesse erano terribili, nonostante tutto ce l’avevamo fatta. Al piano di sopra i bambini avevano colorato il corridoio della biblioteca con i personaggi delle fiabe, era bellissimo. Era stato realizzato anche un murale. Ora completamente annerito. Ed è tristissimo". All’interno della segreteria didattica è andato in fumo anche l’archivio storico della scuola, creata negli anni Sessanta. "I documenti degli anni più lontani sono andati persi, è tutto irrecuperabile – ricorda Marcella Palma –, solo gli anni più recenti sono digitalizzati. È un colpo durissimo a conclusione di un anno complicato. Ce la faremo anche questa volta".

Ora la vera incognita è la data di riapertura. "La cosa che ti colpisce di più è l’odore di bruciato che ristagna negli spazi per tantissimo tempo e non riesci a liberartene – sottolinea l’assessore Paolo Limonta –. L’incendio ha devastato due uffici della segreteria e un pezzo del corridoio attiguo. Non ha neanche sfiorato le aule, la mensa e tutti gli spazi dedicati alla didattica che però sono, ovviamente, sporchissimi. I tecnici dell’edilizia scolastica e di MM sono al lavoro per mettere in sicurezza l’area". "Le bambine e i bambini della Pisacane Poerio – promette il maestro-assessore – torneranno presto in una scuola ancora più bella e accogliente".