LAURA LANA
Cronaca

Cinisello Balsamo, area ex Auchan: “Il 2024 potrebbe essere l’anno della vera svolta”

Il sindaco ha incontrato i proprietari dei terreni “bloccati“. “Hanno in mano la ‘Scia’ e potrebbero avviare le opere propedeutiche”

Impasse area ex Auchan: "Il 2024 potrebbe essere l’anno della vera svolta"

Impasse area ex Auchan: "Il 2024 potrebbe essere l’anno della vera svolta"

Il 2024 potrebbe essere finalmente l’anno in cui si metterà mano all’area ex Auchan, ormai bloccata da anni con un effetto domino che ha portato in stallo anche altre partite, come la riqualificazione delle piazze Gramsci e Italia. In questi giorni, il sindaco Giacomo Ghilardi ha incontrato le proprietà dei terreni. "In questi anni non abbiamo mai smesso di interloquire e anche di sollecitare l’avvio dei lavori. Questa volta ci hanno comunicato che nel 2024 sarebbero pronti a partire – ha spiegato il primo cittadino –.Hanno già la “scia“ in mano e potrebbero quindi avviare il cantiere per realizzare le opere propedeutiche". Il nodo però riguarda ancora il progetto complessivo.

Chiuso il centro commerciale nel 2015, l’anno scorso si sarebbe dovuto inaugurare un gigantesco mall di 170mila metri quadrati con 350 esercizi commerciali e lo Sky Plaza, uno spazio di 41mila metri quadrati dedicato alle attività ludiche. Un progetto che oggi potrebbe essere diventato troppo oneroso per i privati, che già un anno fa avevano annunciato all’amministrazione e all’ufficio tecnico del Comune un nuovo piano.

"A oggi non è stato presentato né depositato nulla. Vedremo che varianti proporranno. Certo, non siamo disponibili a dare altra superficie – ha sottolineato Ghilardi –. Per il bene di tutti siamo invece pronti a verificare altro, anche una diminuzione dei carichi del progetto originario".

C’è poi, però, tutta la partita burocratica sugli oneri – oggi vincolati nel loro utilizzo – che si incastra con quella giudiziaria. "Vogliamo vedere resistituito sicuramente il progetto per piazza Gramsci per il 2024 – ha annunciato il sindaco –. Per questo, abbiamo chiesto a Regione la modifica dell’accordo di programma per spostare i 16 milioni su altro. Noi non siamo disponibili a usarli per acquistare le aree del Grugnotorto. Questo deve essere chiaro".

Si vuole usare una parte di quel tesoretto proprio per la riqualificazione di piazza Gramsci, che attende il cantiere da oltre 5 anni. "Lì la passata amministrazione aveva previsto una spesa di 1,1 milioni. Una cifra assolutamente non adeguata per rifare tutta la piazza: probabilmente quella somma non basta neanche per il sagrato della chiesa". Una volta sbloccata la questione degli oneri, potrebbe iniziare anche il restyling di piazza Italia nel quartiere di Balsamo.

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