SIMONA BALLATORE
Cronaca

Il test (rimasto) di professioni sanitarie Tra Statale e Bicocca 4.343 candidati I posti a disposizione sono la metà

Il quizzone resta di carta: tutti convocati il 14 settembre. Gettonatissima fisioterapia, più richiesti gli infermieri

di Simona Ballatore

La corsa al test nazionale di Medicina è ormai un ricordo. Ad essere stato archiviato (sostituito dai cosiddetti Tolc) è pure quello di Veterinaria, mentre il test di Professioni sanitarie si svolgerà contemporaneamente in tutta Italia il 14 settembre. Il fischio d’inizio sarà alle 13 (ma ci si deve presentare alle 11). Cento minuti per 60 quesiti a risposta multipla. Solo la data e la formula (cartacea) sono però in comune: le 60 domande cambiano da un ateneo all’altro come le modalità e le tempistiche di pubblicazione della graduatoria (stilata per preferenze o per merito).

Alla Statale di Milano sono 3.355 i candidati per 1.594 posti, che sono aumentati rispetto a un anno fa: erano 1.502. Si metteranno tutti alla prova tra le aule di Città Studi, come avveniva gli anni scorsi per Medicina e Chirurgia. E come avverrà il 17 ottobre per Medicina in lingua inglese. L’indirizzo in cerca di più studenti (e di professionisti in corsia poi) è sempre Infermieristica: 800 i posti, un centinaio in più dello scorso anno quando alla Statale ne erano stati messi a bando 705. Sempre gettonatissimo Fisioterapia che di posti ne conta molti meno, 97, come un anno fa. Ad essere diminuiti leggermente sono solo i “banchi“ di Igiene dentale: 57 anziché 62, mentre è aumentata leggermente ortottica.

In Bicocca sono 988 i candidati per 535 posti a bando (esclusi i posti riservati per gli studenti extra Ue). Ogni studente che partecipa al test può indicare tre scelte. Il più gettonato e selettivo è Fisioterapia: in 314 cercheranno di conquistare uno dei cinquanta posti (hanno indicato il corso come prima scelta); in 304 opterebbero per Infermieristica, dove sono 315 i posti disponibili; 157 aspiranti ostetriche per 50 posti; settanta igienisti dentali per 30 posti. E sono 30 i candidati per tecnico di laboratorio e tecnico di radiologia, che contano rispettivamente 30 e 53 candidati. Aspirano a diventare terapisti della neuro psicomotricità 60 candidati (i posti sono la metà). Per la laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche i candidati sono 212.

Si sta facendo intanto luce anche sui “Tolc di Medicina“, la nuova modalità introdotta da quest’anno (già dalla quarta superiore si può tentare il test - computerizzato - due volte all’anno e presentarsi con il punteggio migliore): è stata avviata un’indagine e il Ministero dell’università e della ricerca ha convocato rettori e Consorzio Cisia in merito alle presunte irregolarità nello svolgimento dei nuovi test di accesso e nella ripetizione di domande che sarebbero state “vendute“ ai candidati della selezione successiva da altri candidati. La Crui (conferenza dei rettori italiani) ha chiesto a sua volta delucidazioni al consorzio che gestisce le prove: "Le università italiane hanno fatto uno sforzo ai limiti dell’immaginabile – ha sottolineato il presidente Salvatore Cuzzocrea – per assicurare, in tempi strettissimi, preparazione e svolgimento negli atenei delle nuove prove, che sono avvenute senza il minimo disguido".

Sono stati 5.539 gli iscritti ai Tolc di Medicina alla Statale di Milano dove in base alla graduatoria verranno assegnati 573 posti (erano 538 un anno fa). Per Veterinaria sono state svolte 1.951 prove (105 i posti a disposizione, 17 in più). Le iscrizioni al Tolc-Med in Bicocca sono state 2.162 nella sessione di aprile e 2.452 nella sessione di luglio.