REDAZIONE MILANO

Il teatro diventerà anche cinema

A Cassina de' Pecchi, i lavori per trasformare il teatro della Martesana in un cine-teatro sono finalmente iniziati dopo un lungo iter. Il progetto, finanziato con circa 400mila euro, punta a creare un luogo di aggregazione culturale per l'intera comunità.

A Cassina de' Pecchi, i lavori per trasformare il teatro della Martesana in un cine-teatro sono finalmente iniziati dopo un lungo iter. Il progetto, finanziato con circa 400mila euro, punta a creare un luogo di aggregazione culturale per l'intera comunità.

A Cassina de' Pecchi, i lavori per trasformare il teatro della Martesana in un cine-teatro sono finalmente iniziati dopo un lungo iter. Il progetto, finanziato con circa 400mila euro, punta a creare un luogo di aggregazione culturale per l'intera comunità.

Lavori finalmente al via dopo un lunghissimo iter preliminare, e presto il teatro della Martesana riaprirà i battenti come cine-teatro. Un percorso progettuale inizato ormai oltre un anno fa, un sogno lungo molti anni, reso realizzabile da un finanziamento di circa 400mila euro.

"Il nostro cine teatro - così la consigliera delegata alla Cultura Lucia Marino (nella foto), che ha seguito con la sindaca Elisa Balconi l’intero percorso - diventerà un luogo attrattivo e di aggregazione non solo per i cassinesi, ma per l’intera Martesana". Il nascituro cine teatro cassinese era stato intitolato, ormai molti mesi fa, e dopo un concorso di idee aperto alla cittadinanza, a Monica Vitti, scelta fra una rosa di stelle del grande schermo. I lavori sono dunque inizati nei giorni scorsi. Il progetto, molto impegnativo, prevede lavori di manutenzione e trasformazione strutturale ed edile, ma anche il restyling di tutta la parte poltrone, interventi di abbattimento barriere architettoniche e, soprattutto, acquisto e posa di tutto ciò che farà del teatro un "cine teatro": un proiettore, impianto luci ad hoc, tecnologie audio. "Sarà - ancora Marino - un fiore all’occhiello. Un traguardo importante, cui si è lavorato per anni".

Alcuni grazie. "Il primo al Laboratorio Artistico permanente di Cassina, che ha collaborato con il Comune, con dedizione e tenacia, all’intero percorso". Il sogno di un cinema a Cassina è antico: già qualche anno fa l’adeguamento del teatro furono chiesti dai cittadini anche con una petizione.

Il finanziamento, arrivato in municipio lo scorso anno, ha dato il via al percorso concreto. I lavori dureranno alcuni mesi. Ma mentre ci si preparava ai cantieri, si pensava al nome. Il concorso di idee era stato bandito nella primavera dell’anno passato: con quello della grande Vitti "se la giocarono" i nomi di Anna Magnani, Lyda Borelli, Mariangela Melato, Lucia Bosè, Franca Valeri, Virna Lisi, Eleonora Duse. Una prima beneaugurante proiezione cinematografica era stata organizzata proprio in occasione dell’intitolazione: il film scelto, il celeberrimo, e amatissimo, La ragazza con la pistola.

Fra gli invitati il compagno di Monica Vitti Roberto Russo: non potè prendere parte alla giornata per motivi di salute e distanza, ma espresse al comune tutta la sua commozione e gioia per l’affetto tributato all’attrice. Il cinema teatro Monica Vitti arricchirà la zona del Casale, già cuore della cultura cassinese: vi si trovano oltre alla sala il Museo "Dell’arte in ostaggio" Maio, la Biblioteca civica e altre realtà attive in ambito culturale e sociale.

M.A.