REDAZIONE MILANO

"Il ritorno in aula? Sicuro e certificato"

Lainate si è rivolta a una società di consulenza per riorganizzare il rientro E qualcuno ha storto il naso

"È stato un lavoraccio, ma siamo riusciti a non smembrare le classi, i gruppi scuola. A settembre non ci sarà nessuno sparpagliamento di alunni per la città", a parlare è Cecilia Scaldalai, l’assessora alla Scuola. "Circa 2000 bambini e ragazzi torneranno a scuola - dice Scaldalai -. In quanto alle spese, ancora non abbiamo un conto preciso, i lavori sono ancora in corso. Abbiamo già avuto maggiori spese per oltre 80.000 euro (centri estivi) e abbiamo programmato ulteriori spese per 100.000 euro, speriamo siano sufficienti". Municipalità e i presidi dei due istituti comprensivi lavorano ai ritocchi, ma il piano anti-contagio per il rientro in classe in sicurezza è pronto. "Come abbiamo fatto? Ci siamo riusciti senza ricorrere a doppi turni d’ingresso, non ci sarà nemmeno la riduzione dell’orario scolastico. L’entrata e i percorsi fino alle aule saranno contrassegnati con colori diversi per ciascun gruppo. Per formare nuove aule sono stati sfruttati tutti gli spazi disponibili, i laboratori, le biblioteche scolastiche" aggiunge l’assessora.

Classi di 2023 alunni, solo in un caso si arriva a 26. Palestre pronte, pasti termosigillati e mense organizzate su due tempi. Partirà anche il pre e post scuola per le primarie, mentre per le materne bisognerà attendere. Non sono mancate le polemiche. L’amministrazione per organizzare il rientro a scuola, si è affidata a una società di consulenza. "Soldi spesi inutilmente, fra i genitori si sarebbero trovate tutte le competenze a costo zero", la critica dai social. "Una situazione complessa non solo serviva un piano scuola ma anche un piano per gli uffici, gli immobili pubblici dove sia prevista un’utenza - chiarisce l’assessora -. Apprezzo molto la disponibilità dei genitori, ma l’ente ha bisogno di certificazioni e protocolli. Nel conto dei rimborsi ministeriali Covid rientrano anche questi costi". Il 30 agosto i consigli d’istituto daranno via libera al Piano. Intanto si cercano volontari: "Servono braccia per effettuare i traslochi di banchi e lavagne entro fine agosto".

Monica Guerci