
L’assessora allo Sviluppo economico del Comune di Milano Alessia Cappello
di Andrea Gianni
Laboratori dove si fabbricano speciali chitarre in alluminio, ceramiche di design e pelletterie. Scarpe fatte su misura e libri rilegati a mano, eccellenze della manifattura e dell’artigianato nascoste nei quartieri, che attraverso la spinta dell’e-commerce portano i prodotti "made in Milano" in giro per il mondo. Imprese che hanno resistito alla pandemia e all’esplosione del costo delle materie prime, fanno fronte ogni giorno a problemi come gli affitti in aumento e la difficoltà nel trovare e formare manodopera. "Manifattura e artigianato sono parte dell’identità della città e oggi a Milano ci sono moltissime realtà artigianali e produttive di grande interesse, magari nascoste o poco note, sia sul versante della tradizione che dell’innovazione, ma anche della sostenibilità ambientale", spiega l’assessora allo Sviluppo economico del Comune di Milano Alessia Cappello. Realtà che nei giorni scorsi hanno aperto le porte al pubblico con la prima edizione dei Made in Milano days, il festival diffuso della manifattura e dell’artigianato milanese nato dalla collaborazione tra Eccellenza Italiana e Palazzo Marino, che ha totalizzato 2500 partecipanti, 3200 registrazioni agli eventi e oltre un milione di visualizzazioni online. Numeri che, anche attraverso i feedback raccolti da Apa Confartigianato, testimoniano la vitalità della manifattura in una città con una sempre più spinta vocazione verso il terziario.
Secondo i dati della Camera di commercio, Milano ospita 12.233 imprese del settore manifatturiero, tra cui 1.922 gestite da donne, su un totale di 195.813 imprese attive in città negli ambiti più disparati. Una rappresentanza femminile che, pur in crescita, è ancora in minoranza. Hanno sede dentro i confini cittadini circa la metà delle manifatture attive nella Città metropolitana. A queste si aggiungono altre 25.657 imprese artigiane milanesi.
"La presenza diffusa di botteghe artigiane aumenta la vitalità dei quartieri – prosegue Cappello – la sicurezza delle strade e offre opportunità di lavoro e impresa a tante persone, giovani e meno giovani. Per questo, il Comune sostiene l’artigianato e la manifattura urbana con diverse azioni, dal programma triennale dedicato all’economia di prossimità, con una dotazione di 15 milioni di euro, all’albo delle botteghe storiche che oggi conta oltre 500 realtà, ad eventi come Made in Milano days volti a sensibilizzare i cittadini e a far scoprire le attività manifatturiere a chi ancora non le conosce, fino all’attivazione di vari spazi per l’innovazione, come lo Smart City Lab di prossima apertura".