Il restyling tecnologico della centrale incassa il via libera della Regione

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Dopo il via libero del Mite (Ministero della transazione ecologica) il progetto per il restyling tecnologico della centrale A2A incassa anche quello di Regione Lombardia. Semaforo verde dunque dal Pirellone per l’installazione del nuovo impianto per la produzione di energia elettrica. I lavori sono stati affidati al gruppo di ingegneria italiano Cefla che si avvarrà della tecnologia di Wärtsilä. "Il gruppo tecnologico Wärtsilä - afferma il gruppo - fornirà a Cassano d’Adda una centrale elettrica flessibile da 110 MW alimentata a gas naturale. La tecnologia del motore a combustione interna ad avviamento rapido verrà utilizzata per bilanciare il sistema di alimentazione e garantirne la stabilità quando la quota di energie rinnovabili aumenterà". Un investimento da 75 milioni di euro che trasformerà il vecchio sito nella più grande centrale elettrica di nuova generazione in Italia. "Il nuovo impianto - prosegue la nota - opererà con sei motori a gas Wärtsilä 50SG. La consegna delle apparecchiature è prevista per l’autunno 2022 e l’impianto dovrebbe entrare in funzione nel 2023. Una volta completato, questa sarà la più grande centrale elettrica in Italia funzionante con motori a combustione interna alimentati a gas". Plauso dell’Amministrazione sul progetto voluto da A2a che sottolinea soprattutto l’attenzione a un maggior rispetto dell’ambiente. "Cassano sarà città di riferimento per la produzione di energia con un occhio di riguardo all’impatto ambientale - così l’assessore all’Ambiente Mario Cerri -, una scelta che pone il nostro territorio al centro dell’interesse nazionale".

Stefano Dati

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