REDAZIONE MILANO

Il premier o la premier? I bambini coniano il genere “Boh“

Il premier o la premier? I bambini coniano il genere “Boh“

È corretto dire “il premier“ o “la premier“? Gli alunni di quarta elementare hanno risolto il problema coniando un genere nuovo, il “Boh“. Una soluzione trovata nel corso di un lavoro portato avanti con i maestri della scuola Alessandro Manzoni di Parabiago, con al centro "il superamento degli stereotipi nell’utilizzo del linguaggio". Progetto che ieri è stato premiato da Cgil, Cisl e Uil, nella prima edizione del concorso “C’era una svolta“, alla vigilia della Giornata internazionale della donna. Ieri è stata presentata anche la nuova edizione dell’inziativa contro gli stereotipi "che inchiodano le donne in ruoli predeterminati e sono responsabili dei divari retributivi nel mercato del lavoro". Gli alunni di quarta della scuola di Parabiago hanno simulato una campagna elettorale, con tanto di comizi, manifesti e chiamata alle urne. "L’obiettivo – spiega uno dei maestri, Roberto Morgese – è anche quello di avvicinare gli elettori di domani alla partecipazione politica". Infine è stata eletta una bambina e, al momento di nominarla, si è posto il problema se indicarla come “il presidente“ o “la presidente“. Dibattito linguistico che si è riacceso, in altre sfere, dopo l’elezione di Giorgia Meloni. "È stata un’occasione per affrontare il tema dell’evoluzione del linguaggio – prosegue Morgese – e gli alunni hanno trovato una soluzione, inventando il genere “Boh“".

A.G.