Il caro-energia si abbatte sulle Rsa E la “Castellini“ aumenta le rette

Scatteranno dall’1 gennaio gli aumenti deliberati a novembre dal Cda della storica Fondazione "I rincari fino a 4 euro al giorno si sono resi necessari per far fronte al salasso delle bollette"

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di Alessandra Zanardi

Il caro-energia si abbatte anche sulle Rsa, la Castellini onlus di Melegnano ritocca le rette a carico degli utenti. Scatteranno dal 1° gennaio gli aumenti deliberati lo scorso novembre dal consiglio di amministrazione della storica fondazione di via Cavour, necessari – a detta dei vertici della struttura - per far fronte ai rincari delle bollette in una congiuntura di generale difficoltà per aziende, istituzioni e attività assistenziali.

E così le tariffe per la cura dei 352 ospiti della Rsa, che oggi oscillano mediamente tra i 68 e i 72 euro al giorno, subiranno un balzello dai 2 ai 4 euro al giorno, "a seconda delle dinamiche di assistenza, più o meno complesse, di ogni ospite", spiega il presidente Natale Olivari.

Tra le famiglie non sono mancati i mugugni (per qualcuno il ritocco equivale ad un esborso aggiuntivo di oltre mille euro all’anno), "la maggior parte però ha capito e accettato – ancora il presidente -. Le associazioni di categoria indicavano in un rincaro di oltre 8 euro al giorno, per ogni ospite, la cifra necessaria alla tenuta dei conti, ma si è deciso di optare per un aumento più contenuto, tenuto conto che anche per le famiglie sono tempi duri".

Dopo un biennio reso difficile dall’emergenza Covid, ora a pesare sui bilanci è soprattutto il costo dell’energia, in particolare quella elettrica. "Pur con alcune oscillazioni, abbiamo subìto ricarichi fino al 300% - entra nel dettaglio Olivari -. Tra gas e luce abbiamo stimato un rincaro di un milione di euro in un anno". Numeri importanti, che rischiano di sbilanciare l’equilibrio fra entrate e uscite in un bilancio "che deve restare in pareggio e i cui eventuali margini vengono reinvestiti nella riqualificazione e nell’ammodernamento degli spazi, oppure nell’avvio di nuovi servizi". Intanto si guarda all’efficientamento energetico come alla soluzione per abbattere le spese, nel medio periodo.

"Abbiamo completato il relamping di un intero padiglione, passando ai led. Faremo lo stesso nel resto della struttura – annuncia Olivari -. Puntiamo ad un incremento del fotovoltaico per potenziare gli impianti già presenti; intendiamo inoltre investire nella coibentazione".

La fondazione Castellini di Melegnano, in origine "Pia casa della provvidenza per poveri vecchi", è nata nel 1894.

Con 128 anni di storia, la fondazione è una delle realtà assistenziali più longeve e consolidate del Sud Milano, e non solo. Attualmente agli ospiti della Rsa si aggiungono quelli dell’hospice e della comunità psichiatrica "La casa di Ananìa", per un totale di 408 assistiti. Lunghe le liste di attesa per entrare nella struttura.

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