Il bilancio preventivo passa per un voto: primo ostacolo superato

CASSINA DE’ PECCHI Il bilancio preventivo passa in aula per un solo voto, la maggioranza Balconi in difficoltà di numeri tira...

Il bilancio preventivo passa per un voto: primo ostacolo superato

Il bilancio preventivo passa per un voto: primo ostacolo superato

Il bilancio preventivo passa in aula per un solo voto, la maggioranza Balconi in difficoltà di numeri tira il primo sospiro di sollievo e mangia il panettone. Ma il clima è tutt’altro che natalizio. In apertura del Consiglio convocato per l’approvazione dello strumento economico l’annuncio ufficiale del passaggio all’opposizione della presidente forzista del consiglio comunale Eliana Capizzi (la terza in fuga in pochi mesi) e una raffica di interventi dei transfughi all’attacco di sindaco e Amministrazione. In chiusura non il consueto brindisi benaugurante con tutti i consiglieri, ma un cin cin solitario per i 9 consiglieri di maggioranza rimasti nell’ufficio della sindaca, la cui foto, la mattina dopo, fa il giro dei social e attira commenti sarcastici. In un clima ormai da pienissima campagna elettorale l’approvazione di un bilancio da oltre 18 milioni di euro, con i chiari e gli scuri di tutti i bilanci dei comuni delle stesse dimensioni: investimenti con il freno, durissimo lavoro per mantenere i servizi e tasse invariate, fra le polemiche dell’opposizione vecchia e nuova, e le risposte dell’assessore alla partita Marco Beccaria: "Avevamo sperato di poterle abbassare. Ma occorre una ricetta che non abbiamo".

La parte ghiotta della seduta, ovviamente, quella delle comunicazioni d’apertura, nuova puntata della guerra fratricida in corso ormai da tempo all’interno della compagine Viviamo Cassina Sant’Agata. La presidente Capizzi aveva già formalizzato nei giorni scorsi il passaggio alla minoranza, e l’ingresso da indipendente in Fratelli d’Italia-Uniti per Cassina. Nel suo intervento in aula, vetriolo e fiumi e sassi dalle scarpe a tonnellate: contro una maggioranza "alla quale ho dedicato tempo, passione e competenze professionali, seguendo pratiche in forma gratuita, grazie alle quali, per inciso, il comune ha risparmiato migliaia di euro di spese legali e portato a casa un credito da mezzo milione di euro". L’elenco delle doglianze senza fine, a testa bassa l’attacco al sindaco, "che intende l’impegno amministrativo come un barricarsi in comune per uscirne solo per eventi e feste". Silenzio tombale da parte di Elisa Balconi (nella foto), che il giorno della fuoruscita di Capizzi aveva speso parole durissime, "ha sempre voluto solo visibilità". Subito dopo l’intervento della presidente (che per tutta la serata ha votato con l’opposizione) la dura presa di distanza del suo collega di lista Gaetano Greco ("la sua scelta va contro gli interessi della città, e tradisce la fiducia dell’elettorato") e le congratulazioni dell’ex assessore Gianluigi De Sanctis, che, dimissionario un mese fa, rappresenta ora il Partito Popolare del Nord - Autonomia e Libertà: "Lei ha vinto, cara presidente. E il centrodestra, adesso, siamo noi".Monica Autunno