Il bar tinto di rossonero a Milano: "Qui tifiamo per il Diavolo. Ma i gufi sono ammessi"

Il Caffè Mania di Milano, in attività da 60 anni, è il covo dei tifosi del Milan. Qui si tifa Milan e si festeggia quando arrivano i trionfi della squadra. Durante il derby, interisti e milanisti si riuniscono per fare festa insieme. Un luogo dove vivere l'emozione del calcio.



Il bar tinto di rossonero a Milano: "Qui tifiamo per il Diavolo. Ma i gufi sono ammessi"

Il bar tinto di rossonero a Milano: "Qui tifiamo per il Diavolo. Ma i gufi sono ammessi"

Al sessantennio di attività manca poco. Un paio d’anni, poi sarà cifra tonda per il Caffè Mania, zona Lorenteggio-Giambellino, immerso in questi mesi tra i cantieri per il parcheggio di largo Scalabrini. La clientela, affezionata, è soprattutto quella del quartiere. Gente che conosce Pino Antonelli (nella foto), proprietario che ha ereditato il bar dai genitori, come "Lo Zio". Proprio perché lo conoscono tutti, qui in zona, sanno a quale fede calcistica appartiene prima ancora di notare il Diavolo che porta tatuato sul braccio. Tra le mura del Caffè Mania si tifa Milan e anche fuori, durante le partite, quando alle vetrate del locale si affacciano passanti, clienti che preferiscono stare al fresco in piedi (tanto lo schermo è grande). Milanisti, soprattutto. Di "gufi" ne entrano di tanto in tanto ma si sentono in minoranza. In questo bar si tifa Milan. "E l’Olimpia, per il basket", precisa lo "Zio".

Le partite dell’Inter e del resto del campionato italiano vengono regolarmente trasmesse, in compenso l’atmosfera cambia soprattutto quando gioca il Diavolo. E dire che alle pareti del bar ci sono foto di Pino nei suoi trascorsi giovanili tra i vivai delle squadre del Nord. Su fino alla Primavera del Legnano, non oltre. Ma prima del lilla, Pino ha vestito il nerazzurro. Sì, quello dei rivali cittadini. "Ho lasciato l’Inter proprio perché ero tifoso del Milan, non me la sentivo più", racconta il proprietario, che quando arriva il fischio d’inizio nelle partite della sua squadra lascia il posto ai dipendenti e veste i panni del tifoso. Complici i ritardi dello streaming a seconda di chi opta per un broadcaster o per un altro, è consigliabile che vi mettiate una buona connessione in casa, se siete nelle vicinanze. Oppure che andiate direttamente a godervi una birra sul posto. Il boato ai gol del Milan è un preannuncio e quando un anno e mezzo fa lo scudetto è finito in tasca a Pioli e ai suoi ragazzi, nella piazza si è celebrato parecchio. "Abbiamo aperto una bella bottiglia e fatto festa", racconta Pino.

Sulle pagina social dell’attività ci sono ancora le testimonianze. A questo punto si alza un cliente del bar, tuta dell’Inter, uno di quelli che frequentano spesso il Caffé. "Ero venuto qui a gufare quella volta, però poi alla fine erano tutti felici, che urlavano. Ci siamo messi anche noi a fare festa con loro". Oggi c’è il derby, interisti contro milanisti. Qualcuno andrà allo stadio, ma il Milan ufficialmente è in trasferta. A San Siro entreranno i tesserati nerazzurri. E allora, per chi vuole, il covo rossonero apre le porte. M.T.