
Scritte, offese, cuori disegnati e poi cancellati, scarabocchi, messaggi, numeri di telefono. Le dichiarazioni d’amore si alternano alle frecciate tra amici, alle volgarità. “Tony è un figo“. “Scema“. “Sei una…“. I muri della biblioteca imbrattati saranno coperti dai disegni. L’iniziativa “Bambini baranzatesi uniti per la bellezza!“ punta così a combattere il degrado, la mancanza di rispetto per la cosa pubblica.
"In occasione della Giornata mondiale del disegno, il 27 aprile, abbiamo lanciato un appello ai bambini e chiesto loro di portare in biblioteca un disegno bello e colorato, a tema libero. Saranno appesi fuori dalla biblioteca per coprire i muri, che una volta era belli e colorati anche loro", dicono gli organizzatori.
Di disegni ne sono arrivati 180. "I piccoli insegnano ai ragazzi appena un po’ più grandi di loro cosa sia la vera bellezza" commenta Zoe Bevilacqua, assessora alle Politiche educative.
C’è ancora tempo questa settimana per partecipare, poi i disegni saranno appesi a un filo di lana rosso tirato lungo il muro.
"La nostra vuole essere una sfida, un richiamo al senso civico a cui sembra sia attribuito sempre meno valore", sottolinea Henri Ursin, responsabile de Il Quadrato per Csbno, il consorzio che gestisce la biblioteca.
Piazza Falcone e Borsellino, su cui si affaccia la biblioteca, è più vissuta che mai. "Le scritte non sono un gesto contro la biblioteca – tiene a precisare Henri –. Per i ragazzi questo è un muro come un altro, manca il senso civico". L’iniziativa, a costo zero, si concluderà in questi giorni.
Monica Guerci