I Deportati del trasporto 81 ricordati nella mostra a Villa Burba

A Rho i racconti dei 432 italiani portati al campo di Flossenbürg

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Il ricordo dei “Deportati del trasporto 81” sarà in mostra fino al 7 febbraio nelle sale di Villa Burba a Rho. Organizzata dall’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Anpi Rho e centro anziani di Passirana, la mostra è stata inaugurata insieme ai figli e nipoti dei deportati rinchiusi a Flossenbürg, 432 italiani che furono caricati su vagoni merci e trasportati dal 5 al 7 settembre 1944 da Bolzano al campo di Flossenbürg. Solo 112 sopravvissero a detenzione, fame, lavori stremanti e pestaggi. In occasione della Giornata della Memoria la città ha voluto ricordare le vittime. Tra le testimonianze quella di Giovanna Pesapane, figlia del Maggiore Ubado Pesapane, soprannominato “lo scrivano dei morti di Flossenbürg”, "quando tornò dopo 8 mesi di campo cercò di dimenticare. Ma nel 2005 ho trovato tra le sue carte importanti rivelazioni e ho donato tutto all’Archivio storico del campo di Bolzano. Lui sapeva scrivere bene e per questo i nazisti lo scelsero per scrivere le liste dei morti. Scrisse un elenco parallelo, dando memoria di numeri di matricola, data e causa del decesso. Non so come abbia fatto a salvare quelle carte, era davvero rischioso. Ma lo ha fatto e, grazie a lui, tanti hanno potuto sapere della fine dei loro cari". Tra loro anche Pietro Meloni, nonno di Carmen Meloni, la docente che ha voluto questa mostra a Rho.

Ro.Ramp.

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