REDAZIONE MILANO

I cantieri ancora aperti sono quelli delle piste ciclabili e lungo l’alzaia

L'autostrada A8 Milano Laghi, inaugurata cent'anni fa, ha aggiunto 4,4 km di corsia e promette di completare tutte le opere a Lainate entro l'estate 2024. Nonostante i disagi e le polemiche, l'opera migliorerà la viabilità cittadina e la qualità della vita della comunità locale.

I cantieri ancora aperti sono quelli delle piste ciclabili e lungo l’alzaia

Snocciola i numeri dell’autostrada dei record, l’A8 Milano Laghi, inaugurata cent’anni fa (il 21 settembre 1924), prima e unica autostrada a cinque corsie d’Italia: 4,4 km di corsia aggiuntiva dalla barriera di Milano nord all’interconnessione con l’autostrada A9 Lainate–Como–Chiasso, un investimento complessivo di circa 200 milioni di euro, 170mila veicoli che transitano in media al giorno. E fa una promessa, "entro l’inizio dell’estate 2024 completeremo tutte le opere sul territorio di Lainate". È quanto ha dichiarato Luca Fontana, direttore ingegneria e realizzazione di Autostrade per l’Italia, ieri mattina in occasione dell’inaugurazione del sottopasso di corso Europa. "Siamo orgogliosi di poter consegnare al territorio questa nuova infrastruttura che andrà a migliorare la viabilità cittadina e la qualità della vita della comunità locale. Un’opera che permetterà anche la ricucitura del tessuto urbano e che si aggiunge a quanto abbiamo fatto nei mesi scorsi per l’ammodernamento e il potenziamento dell’autostrada A8", spiega. I cantieri ancora aperti sono quelli delle piste ciclabili e dei lavori lungo l’alzaia del Villoresi, in via Marche, vicolo Erba. Mancano anche gli ultimi interventi lungo il ponte di via Manzoni e nei sottovia di via Mengato e Gorizia, oltre alla realizzazione della bretellina di collegamento di via Mascagni, nell’area dove ancora oggi è presente il casello autostradale. Quattro anni e mezzo di disagi, malumori e polemiche. Anche ieri mattina in segno di protesta, i consiglieri comunali di Lainate Civica e del Pd, Andrea Pinna e Sara Rubino, non hanno partecipato all’inaugurazione del sottopasso: "Riteniamo l’opera un atto dovuto dopo anni di disagi che ancora rimangono legati alle lungaggini di Società Autostrade e una mancanza di tutela dei cittadini residenti da parte del Comune".

Ro.Ramp.