MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Humanitas di Rozzano, in trecento in corteo: “Basta salari troppo bassi e turni massacranti”

Infermieri e personale Oss chiedono un tavolo. Bagnaschi (Fp Cgil Milano): “Fino a ieri erano eroi. Ora manca il personale e devono sacrificarsi ancora. Siamo arrivati a un momento di rottura”

La protesta a Rozzano

La protesta a Rozzano

Rozzano (Milano), 29 aprile 2024 - Oltre trecento lavoratori del Gruppo Humanitas hanno fatto sciopero questa mattina dando vita ad una manifestazione di protesta davanti alla sede del nosocomio rozzanese. Dopo il presidio i lavoratori hanno anche sfilato in corteo percorrendo le strade intorno all'ospedale, portando anche a spalla una bara in cartone e ricevendo anche il supporto e la vicinanza dei colleghi precettati e di molti cittadini.

"Abbiamo sfilato per chiedere ad Humanitas più salario perché non è accettabile la proposta di 40 euro lorde di aumento che ci hanno fatto. Inoltre i lavoratori hanno diritto al piano ferie. Devono avere la possibilità di riposarsi e pianificare le ferie come previsto dalle normative - spiega Antonio Bagnaschi rappresentante Fp Cgil Milano. Una situazione difficile quella che denunciano in sindacati. Alla protesta hanno partecipato lavoratori della Cgil e della Uil.

"E' una situazione al limite dove i lavoratori per anni sono stati disponibili a doppi turni e rientri dai riposi, lavorando oltre l'umana comprensione - aggiungono i sindacati - Fino a ieri erano eroi. Ora manca il personale e devono sacrificarsi ancora. Siamo a fine aprile e ancora non conoscono i turni per le ferie. E per i lavoratori programmare dopo vuol dire pagare di più per le vacanze". Erano anni che i lavoratori non scendevano in piazza in maniera così massiccia e in particolare a Rozzano non erano mai arrivati a tanto. "Siamo arrivati ad un momento di rottura. Per noi questa è la prima delle azioni di protesta. Se non si aprirà un tavolo dove arriveranno proposte dignitose andremo avanti".