FRANCESCO PELLEGATTA
Cronaca

Gudo Visconti, salva una donna in acqua: sindaco insultato sul Web

Omar Cirulli ha segnalato i messaggi degli haters alla Polizia postale: "Preferisco dimenticare e salvare nei ricordi solo chi si è complimentato"

Omar Cirulli, sindaco di Gudo Visconti

di Francesco Pellegatta

"Pezzo di m…", "Pagliaccio", "Ti veniamo a buttare noi nel canale". Insulti e minacce per aver compiuto un gesto eroico. Negli ultimi giorni il sindaco di Gudo Visconti, Omar Cirulli, è stato oggetto sui social network di diversi attacchi (per fortuna non numerosi) da parte di haters che si sono rivolti a lui con espressioni gravi e offensive recapitate in privato, attraverso le chat. L’ultima in ordine di tempo nella giornata di venerdì. A scatenare l’odio di queste persone è stato il salvataggio compiuto dal primo cittadino solo una settimana fa, quando Cirulli ha estratto una donna finita con l’auto nel canale Longona, tenendole la testa fuori dall’acqua e salvandole la vita.

Gesto che gli è valso gli onori della cronaca. Una motivazione – se così la vogliamo chiamare – evidentemente priva di ogni logica. La gravità degli attacchi ricevuti ha spinto il sindaco a segnalare la questione alla polizia postale. "L’impressione è che si trattasse di profili falsi – ha spiegato Cirulli -, alcuni mostravano chiari riferimenti al mondo dell’ultradestra. Andavano dall’insulto personale fino all’accusa di “aver fatto un teatro”. Credo che chi ha scritto quelle parole non fosse del tutto in sé e preferisco ricordare il restante 99,9% dei messaggi ricevuti, che contenevano manifestazioni d’affetto".

Quanto è accaduto ha spinto Cirulli a una riflessione: "Io sono solo il sindaco di un piccolo paese, ma mi sono messo nei panni dei personaggi pubblici che hanno molta più visibilità e ho immaginato quanti attacchi da parte degli haters possano ricevere. Oppure le persone vittime di stalking, o comunque più fragili e incapaci di affrontare una situazione del genere. Per loro deve rappresentare un trauma terribile". Il sindaco ha invitato tutti a mettere da parte queste "piccole gocce di veleno" e andare oltre: "Continuano a chiamarmi e ringraziarmi anche persone che non sono di Gudo - ha raccontato -. La donna che ho salvato? Non c’è stata ancora occasione di incontrarla, ma ho saputo dai parenti che è stata dimessa dall’ospedale il giorno successivo e che sta bene. È questo l’importante".

Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato scorso, mentre Cirulli faceva jogging. Ad un certo punto il primo cittadino ha notato attraverso la nebbia l’auto nel canale e la donna, una 51enne, intrappolata al suo interno. Così è entrato in acqua e ha spaccato il vetro del veicolo, sollevando la testa della donna fino all’arrivo dei soccorritori per evitare che restasse immersa.