LAURA LANA
Cronaca

GranCasa chiude a Paderno: in 27 restano senza un lavoro

A nulla è valso il tavolo di concertazione con Regione e Comune. Gli altri negozi assorbiti da Risparmio Casa

Uno degli ultimi scioperi dei dipendenti

Paderno Dugnano (Milano), 6 novembre –  Non è servita la mobilitazione dei dipendenti né l’interessamento dell’Amministrazione né il tavolo aperto in commissione lavoro della Regione. Per GranCasa, il grande magazzino di via Amendola.

La spada di Damocle da quest’estate quando il Gruppo Risparmio Casa aveva chiuso la procedura per l’acquisizione della catena. Già nell’elenco estivo, però, mancava il punto vendita d Paderno Dugnano, l’unico che non cambierà insegna, ma che ha invece definitivamente chiuso.

A settembre c’era stato lo sciopero degli addetti, 27 quasi tutti con grande esperienza e anzianità di servizio proprio nel gruppo. I sindacati, uniti avevano chiesto l’apertura di una trattativa per risolvere l’unicum padernese e per chiedere a Risparmio Casa di assorbire almeno i dipendenti smistandoli negli altri negozi della Lombardia, dove invece sono state anche avviate campagne di nuove assunzioni.

A fine settembre sembrava che si fosse aperto uno spiraglio: era stato concesso un mese ulteriore per posticipare la serrata che era prevista dal primo ottobre. "I trenta giorni di proroga sono serviti solo per vendere la merce proveniente dagli altri punti vendita della Lombardia", ha spiegato Danilo D’Agostino, sindacalista della Filcams Cgil Milano. "Risparmio Casa ha iniziato i lavori per ristrutturare 11 negozi che saranno riaperti entro la fine dell’anno". E, nel frattempo, i prodotti sono stati smaltiti a Paderno. Così da questo mese 24 addetti sono senza lavoro, mentre altri tre in queste settimane hanno deciso di dimettersi. Fino al 31 dicembre il gruppo sarà coperto dal contratto di solidarietà.

"Auspichiamo poi di attivare gli ammortizzatori di solidarietà come la cassintegrazione", commenta D’Agostino. Difficile per i 24 lavoratori ricollocarsi sul libero mercato: come era già stato evidenziato nel presidio di settembre, la maggior parte ha 50 anni e, per decenni, è stato impiegato in GranCasa. Resta l’amaro in bocca dopo che il gruppo aveva raggiunto l’accordo sul passaggio di 350 lavoratori a Ri.Ca. Gest Srl (Risparmio Casa).

In quell’occasione i sindacati avevano esultato: "Sono stati salvaguardati tutti i posti di lavoro. È un risultato importante che, attraverso la continuità dell’attività, salva sostanzialmente tutti posti di lavoro alle medesime condizioni economiche e contrattuali". Tutti tranne i 27 di Paderno Dugnano che ancora sperano di essere riassorbiti e che chiedono ancora sostegno alla Regione dove potrebbe essere organizzato un nuovo flash mob.