L’ultimo intervento, in ordine di tempo, domenica pomeriggio a Bollate, per salvare un uomo che era scivolato all’interno del canale scolmatore nella zona tra la via Verdi e la ex Varesina. Il malcapitato non riusciva a uscire da solo perché le pareti inclinate erano bagnate e non avevano appigli dove attaccarsi. Sul posto è intervenuta una squadra dei Vigili del Fuoco di Garbagnate Milanese e in pochi istanti ha recuperato l’uomo. Sono 513 gli interventi da gennaio 2022 ad oggi dei vigili del fuoco garbagnatese che domenica hanno festeggiato la loro patrona, Santa Barbara, con la Santa Messa e la benedizione dei mezzi. Il tradizionale appuntamento è stata l’occasione per ringraziare i vigili del fuoco per il loro impegno sul territorio e per tracciare un bilancio, ancora provvisorio, sull’attività svolta dal comando di via Venezia. Trenta vigili del fuoco volontari, cinque capi squadra e un funzionario che in 11 mesi hanno garantito 7992 ore di presidio equivalenti a 271 giorni di attività nell’hinterland milanese. L’attività principale sono stati gli incendi, ben 112, seguiti da altri 50 interventi per incendi di sterpaglie. In particolare nei mesi estivi i pompieri garbagnatesi sono stati impegnati nell’area del Parco delle Groane dove, a causa delle elevate temperature e della scarsa pioggia si sono sviluppati molti roghi, anche di vaste dimensioni. Roghi, ma non solo. Tra gli interventi anche 43 soccorsi a persone, 38 per aperture porte, 26 per fuga di gas e altrettanti per ascensori bloccati. Un ruolo importante lo hanno avuto nelle giornate di forte vento con 38 tagli di piante pericolanti. Ventidue gli interventi su incidenti stradali. Infine i pompieri sono stati protagonisti anche di 20 interventi per salvare animali in pericolo.Roberta Rampini